
La riabilitazione geriatria deve essere integrata come specializzazione inserita in modo “orizzontale” nelle altre branche specializzate autonome esistenti (riabilitazione muscolo-scheletrica, polmonare e internistica oncologica) definite come branche “verticali della riabilitazione”.
Infatti dopo un intervento chirurgico maggiore, una riacutizzazione polmonare o una malattia oncologica, un’alta percentuale di pazienti sarà anche in età avanzata, motivo per cui necessiterà di cure riabilitative specialistiche ma con approccio geriatrico, che permettano il recupero delle funzionalità perdute. Considerata la natura spesso complessa delle malattie che accompagnano o colpiscono acutamente l’età avanzata, una presa in carico multi- e interdisciplinare è spesso essenziale proprio per raggiungere questo obiettivo.
In conclusione la riabilitazione viene definita come geriatrica quando al centro delle cure viene posta la persona anziana “indipendentemente dalla sua malattia” non solo per curare i suoi problemi clinici, ma anche per dare una risposta coerente e sensata a quelli psicologici e sociali nel rispetto del progetto di vita del paziente stesso e di quello dei suoi familiari.