<p><strong>L’unità di chirurgia della mano dell’EOC ha ricevuto a Bucarest, durante il recente congresso specialistico europeo, il primo premio per il miglior lavoro innovativo. Su oltre 200 ricerche scientifiche presentate al simposio è stato scelto quello presentato dai Dr Cesare Fusetti e Dr Stefano Lucchina, medici specialisti in questa disciplina. Il lavoro è il frutto di una stretta collaborazione con il Servizio di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Regionale di Bellinzona e Valli e riguarda una casistica di pazienti trattati nel nosocomio bellinzonese.</strong></p>
I medici ticinesi hanno dimostrato in modo scientifico l’affidabilità e la precisione nell’interpretazione di immagini radiologiche standard di fratture delle mani trasmesse allo specialista con il telefonino, sottoforma di messaggi MMS. L’interpretazione sullo schermo del cellulare è risultata essere esattamente uguale alla valutazione che il chirurgo avrebbe fatto in ospedale, con la conseguente proposta terapeutica.
Un notevole impatto pratico
Il lavoro ha un impatto pratico notevole in quanto permette al medico generalista, o geograficamente lontano dai centri di riferimento, di avere una risposta immediata dagli specialisti con un semplice MMS che riporta la fotografia della radiografia. In pochi minuti è possibile accertare la necessità, o meno, per un trasferimento d’urgenza, con l’ambulanza o con la Rega. L'utilizzo si estende poi alla valutazione immediata per le ferite complesse o i potenziali reimpianti che in Ticino vengono concentrati nella sede di Bellinzona, presso l’Ospedale San Giovanni.
Il premio riconosce gli aspetti di semplicità, immediatezza, economicità e affidabilità di una tecnologia sempre più diffusa e che ora viene declinata anche alla quotidianità della medicina, per un passaggio di preziose informazioni fra medici. Gli MMS sono una delle frontiere “low cost” della telemedicina.
Il premio consegnato a Bucarest ai Dr Fusetti e Lucchina è un ulteriore riconoscimento del lavoro svolto dall’unità di chirurgia della mano dell’EOC che lo scorso anno aveva ricevuto la qualifica di “Hand Trauma Center” dalla Federazione europea delle società di chirurgia della mano.