Le malattie della tiroide sono molto frequenti nella popolazione generale e includono alterazioni morfologiche della ghiandola come lo struma e i noduli, formazioni che si costituiscono all’interno della ghiandola di cui una parte minore è rappresentata dai tumori maligni, e le disfunzioni, cioè condizioni di aumentata (ipertiroidismo) o ridotta (ipotiroidismo) produzione ormonale da parte della ghiandola. La prevalenza nella popolazione generale adulta dei noduli tiroidei è stimata fino al 60% mentre quella di ipo- e ipertiroidismo fino al 10%. L’ecografia è il più accurato strumento per identificare la presenza dei noduli ed è l’esame più importante nell’identificare i noduli sospetti tumorali che verranno quindi sottoposti a biopsia. La presenza di uno o più noduli tiroidei non comporta nella maggior parte dei casi ipotiroidismo o ipertiroidismo. Gli esami ematici sono invece fondamentali, quando clinicamente opportuni, per diagnosticare una disfunzione tiroidea. Gli endocrinologi dell’EOC lavorano routinariamente eseguendo, quando opportuno, l’ecografia tiroidea nel corso della loro stessa visita. Questa modalità rappresenta un importante valore aggiunto alla visita clinica.
Endocrinologia e diabetologia