La Clinica di oncologia medica dello IOSI svolge la propria attività in 4 ambulatori nei principali ospedali dell’EOC (Bellinzona, Lugano, Mendrisio, Locarno) e presso il reparto di degenza (31 letti presso l’ospedale di Bellinzona). Sono attivi nel servizio circa 30 medici, 80 infermieri e 15 segretarie. Tutti i medici sono formati in medicina interna e in oncologia generale e la maggior parte è ulteriormente specializzato su certi tipi di tumore.
Gli oncologi medici svolgono in generale il ruolo di coordinatori del percorso del paziente, dalla diagnosi fino alla guarigione o fino alla fine della vita. Si occupano dei malati di tumore in collaborazione con il medico di famiglia e con gli altri specialisti dello IOSI e dell’EOC, e guidano la presa in carico di tutti gli aspetti legati alla cura: la diagnosi e la verifica dello stadio di malattia, l’allestimento di un programma terapeutico, la somministrazione di farmaci antitumorali a scopo preventivo, curativo o palliativo, la valutazione del rischio per pazienti fragili e il sostegno durante e dopo le cure con programmi di nutrizione, riabilitazione e sostegno psicologico al paziente e alla famiglia.
Oncologia geriatrica allo IOSI
Con il progressivo invecchiamento della popolazione, l’oncologo si trova sempre maggiormente confrontato con tumori che insorgono in pazienti con un’età superiore ai 70 anni. In Ticino questi pazienti rappresentano ca 500 nuovi casi all’anno. I protocolli che hanno portato all’approvazione di trattamenti oncologici hanno però spesso escluso questa categoria di pazienti. È quindi nata l’esigenza di occuparci in modo migliore di questa categoria di pazienti, per offri loro una presa a carico più adeguata.
Infermieri e medici degli ambulatori IOSI son sensibilizzati in merito a questa problematica, e procedono ad una valutazione multidimensionale.
Gli infermieri dei diversi ambulatori sottopongono il paziente ad una valutazione di screening, ed in caso di sospetto di fragilità, il paziente viene sottoposto ad approfondimenti. Mediante l’uso di una scheda di valutazione geriatrica multidimensionale, medici ed infermieri raccolgono informazioni cliniche generali, oltre che dati concernenti le comorbidità, lo stato funzionale, stato cognitivo, affettivo, nutrizionale e motorio, come pure il contesto sociale.
Si determina pertanto sia il grado di fragilità di un paziente, e sia le caratteristiche che lo rendono fragile. Si cerca in tal modo di proporre al paziente sia il trattamento oncologico più appropriato, sia una presa a carico multidisciplinare, che sia d’aiuto al paziente stesso e ai suoi familiari.
Vi è una collaborazione attiva sia con i colleghi geriatri, sia con la Lega Ticinese Contro il Cancro, sostenitrice del progetto.
Responsabile: Dr.ssa med. Vilma Ratti
Alimentazione come parte integrante delle cure
Dal 2016 è attivo un Servizio di consulenza nutrizionale, di cui usufruiscono tutti i pazienti interessati a coadiuvare le terapie oncologiche con un corretto regime alimentare, che possa permettere loro di ridurre l’incidenza degli effetti collaterali dei trattamenti (chemioterapia, radioterapia, ...) e di migliorare la prognosi nel medio-lungo termine.
Responsabile: Dr.ssa med. Maria Cristina Marini
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Frequently asked questions
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Domande frequenti