Momento importante per l’intera valle il pomeriggio di sabato 1. dicembre. La presentazione dell’opera di Luca Solari “Dall’eremo alla rete sanitaria. I primi 100 anni dell’Ospedale di Acquarossa” sarà l’opportunità per riunire ad Acquarossa autorità e popolazione attorno al proprio ospedale che nel 2010 ha tagliato in ottima forma il secolo di vita. A due anni dall’incarico, dato a Luca Solari dall’ORBV e dall’Associazione dei comuni della Valle di Blenio, il lavoro di ricerca è terminato, il libro è stato stampato ed è giunto il momento di conoscerne i contenuti e festeggiare insieme.
“Per raggiungere il secolo di vita – scrive Solari nell’introduzione - l’ospedale ha dovuto superare parecchie difficoltà e tante sfide che alcune strutture nate in Valle nella stessa epoca non sono riuscite ad affrontare, per vari motivi, lungo tutto il corso del XX secolo, come la fabbrica Cima-Norma di Torre, l’albergo delle Terme di Acquarossa e la ferrovia Biasca-Acquarossa. Anni difficili per tutti, anche per la sanità: ma l’Ospedale di Acquarossa, pur ridimensionato, ha trovato un proprio spazio e una propria funzione”.
L’opera vuole anche essere un segno di riconoscenza per le generazioni che ci hanno preceduto e che, lottando spesso duramente, hanno tenuto in vita questa istituzione, cara a tutti i Bleniesi. La presentazione inizierà alle ore 16, presso le Scuole Medie di Acquarossa, con il saluto del direttore dell’Ospedale Regionale di Bellinzona e Valli Sandro Foiada e del sindaco di Acquarossa Ivo Gianora. La parola passerà quindi a Luca Solari e ai co-autori Simona Martinoli, Marusca Cittadini e Fernando Ferrari. Il Dr. Guido Ongaro, caposervizio di geriatria, infine, parlerà dei servizi offerti oggi dall’Ospedale di Acquarossa.
Seguirà un rinfresco e la vendita del libro a un prezzo promozionale.
Per ragioni organizzative chi intende partecipare alla manifestazione può annunciarsi possibilmente entro il 20 novembre 2012 al Segretariato dell’Ospedale
• tramite email: direzione.acquarossa@eoc.ch
• numero telefonico 091 811 25 01
• per fax al numero 091 811 25 16