I tumori ginecologici
Sono i tumori che si sviluppano nell’utero, ovaie, tube, più raramente, vulva e vagina. La prognosi delle pazienti è migliorata significativamente nell’ultimo decennio grazie alle maggiori conoscenze di biologia molecolare e all’applicazione di un approccio multidisciplinare, con l’impiego concomitante o in sequenza della chirurgia, della radioterapia e della terapia medica.
Unità tumori ginecologici
Il gruppo dell’unità tumori ginecologici è costituito dagli oncologi medici, e dai radio-oncologi esperti nel trattamento dei tumori dell’apparato genitale femminile. Il gruppo si riunisce in videoconferenza (tumor board) due volte alla settimana per concordare il procedere nei casi di diagnosi iniziale in una sessione, e le modalità della terapia da effettuarsi dopo la chirurgia e in base all’esame istologico definitivo nell’altra.
Alla videoconferenza partecipano i ginecologi e i patologi dell'EOC che hanno effettuato la terapia chirurgica e la diagnosi istologica. Le informazioni derivanti dai vari specialisti e la discussione comune garantiscono l’ approccio multidisciplinare e la condivisione del trattamento di questi tumori.
All'interno del programma di sviluppo di nuovi farmaci dello IOSI sono in corso studi nel tumore dell'ovaio e dell’utero, con la possibilità per le pazienti di ricevere terapie sperimentali e "personalizzate", adattate alle caratteristiche biologiche della malattia.
Collaborazioni:
- Radiologo (Stefania Rizzo)
- Ginecologi EOC dedicati
- Patologi EOC dedicati
- Medici nucleari (L. Ceriani)