Obesità

Anoressia e obesità. Due risvolti opposti di un disagio; patologie alimentari che colpiscono sempre di più adulti e giovani. Ma esistono diversi tipi di obesità: quella dettata da problemi fisiologici (malfunzionamento della tiroide, ad esempio); quella che deriva da un’abitudine alimentare malsana; quella che si avvicina al binge eating disorder e quella che deriva da un problema psicologico. In ogni caso come l’anoressia, l’obesità non è un semplice problema estetico: il corpo presenta del tessuto adiposo in eccesso che mette a rischio la salute. Come nella bulimia, anche nella maggior parte delle forme di obesità si instaura una vera e propria dipendenza dal cibo. Chi è affetto da questo disturbo, infatti, mangia a dismisura rifiutando però condotte eliminatorie che gli consentirebbero di controllare il peso. In questo modo, ingrassa sino ad ammalarsi. Va da sé che l’obesità si associa a molteplici problematiche psicologiche, quali la bassa autostima e un’immagine corporea negativa.

Complicazioni mediche

Il tessuto adiposo in eccesso favorisce il diabete, le patologie osteo-articolari e quelle cardio-vascolari, i disturbi del sonno e della respirazione. Nel caso di apnee notturne e colpi di sonno durante il giorno, viene aumentato il rischio di morte improvvisa. Inoltre, l’obesità comporta un rischio maggiore di mortalità per tumori.