Dono d’organi in ribasso anche in Ticino, serata pubblica all'Ospedale Civico con il Prof. Malacrida e il Senatore Marino

10 maggio 2011

<p><strong>Gioved&igrave; 12 maggio nell&rsquo;aula magna dell&rsquo;Ospedale Civico di Lugano dalle 20 alle 22 l&rsquo;Ente Ospedaliero Cantonale propone una serata pubblica sugli aspetti etici dei trapianti d&rsquo;organo. Nella stessa giornata si terr&agrave; un simposio rivolto ai medici e al personale sanitario. </strong></p>

La serata rifletterà temi di grande attualità. La Svizzera italiana, dopo essere stata per diversi anni la regione più generosa, sta seguendo da alcuni mesi la tendenza nazionale che pone la Svizzera agli ultimi posti in Europa.

Ospite del Prof. Dr. Roberto Malacrida, primario di medicina intensiva dell’ORL, il Dr. Ignazio Marino, chirurgo specializzato in trapianti (ha una casistica personale di oltre 650 trapianti). Senatore della Repubblica Italiana, eletto nel 2006 sulle liste del Partito Democratico, Ignazio Marino è molto noto per la sua battaglia in favore del testamento biologico, ma anche per aver appoggiato due anni fa la causa di Beppino Englaro, il padre di Eluana che aveva chiesto, ed ottenuto, dopo un lungo confronto, di sospendere la nutrizione artificiale della figlia, in stato vegetativo da 15 anni dopo un incidente della circolazione.

La scarsità di organi a disposizione, che preoccupa i pazienti nelle liste di attesa, ha un risvolto positivo: le molte vite salvate dopo un incidente grazie alle misure di sicurezza adottate sui veicoli. Per contrastare la penuria di organi, nelle cerchie interessate si formulano molte proposte; tra queste l’introduzione di incentivi, anche pecuniari, per chi si dichiara donatore, con il rischio di stravolgere il senso più profondo del dono.

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