Prima infanzia: l’OBV apre una collaborazione con l’Associazione Zerocinque

04 febbraio 2005

L’Ospedale regionale di Mendrisio Beata Vergine annuncia l’avvio di una collaborazione tra il reparto di ostetricia, neonatologia e pediatria e l’associazione “Zerocinque”, rivolta alle famiglie. Tramite l’ospedale, essa offrirà ai genitori e ai loro bambini, in caso di necessità, l’accesso ad un qualificato ascolto psicologico espressamente rivolto alla prima infanzia, fino a cinque anni. L’OBV ha maturato un’attenzione particolare verso la relazione madre-bambino, consapevole dell’importanza dei primi passi nella vita. In questa dinamica si inserisce il contributo di “Zerocinque”. Il dialogo verrà aperto a livello di gruppo con i genitori durante le serate di accompagnamento al parto all’OBV; e proseguirà, solo se necessario, e a livello individuale, con consultazioni di ascolto terapeutico. Il metodo è stato messo a punto dalla Tavistock Clinic di Londra; il gruppo Zerocinque si avvale della consulenza della prof.ssa Maria Emilia Pozzi, psicoterapeuta, docente in quell’istituto. L’obiettivo è di anticipare, mediante l’ascolto e l’osservazione - con una terapia breve - il nascere di problemi di relazione tra bambini e genitori. L’esperienza fin qui condotta ha portato ad ottimi risultati. Coordinata da Maria Pagliarani Zanetta che dispone di una lunga e riconosciuta esperienza psicanalitica, l’associazione Zerocinque è formata da operatori attivi nelle istituzioni pubbliche e private; una marcata caratteristica dell’associazione è la sua dimensione insubrica, con una sede principale a Vacallo e riferimenti a Como, Varese, Mendrisio, Lugano. Zerocinque svolge pure un’intensa attività di studio, ricerca e pubblicazione. Per informazioni sull’attività di Zerocinque telefonare al 079 2692158 (sede Mendrisio).

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