L’esercizio 2002 dell’EOC è caratterizzato dall’entrata in vigore del nuovo regime di finanziamento. Il conto d’esercizio si è chiuso con una maggior entrata di 1,87 mio/fr. L’attività è aumentata sia a livello di pazienti degenti sia di pazienti ambulatoriali. I costi sono aumentati del 6,5 % e i ricavi del 7 %.
Dall’entrata in vigore della LAMal nel 1996 a tutt’oggi, i costi dell’EOC sono cresciuti complessivamente del 14 % per rapporto ad un aumento del premio medio per adulti del 75 %. Il debito ospedaliero è sceso a 59,8 mio/fr. a fronte di una sostanza immobiliare di circa 700 mio/fr. L’incidenza della spesa dell’EOC sulla spesa sanitaria cantonale è stimata al 17,7 %.
Attività
Nel corso del 2002 sono stati complessivamente curati negli 8 istituti dell'EOC 35’189 pazienti degenti ( 2001 : 34’762 ) per un totale di 322’730 giornate di cura
( 317'500 nel 2001 ). Rispetto all'anno precedente si è registrato un aumento sia del numero di pazienti curati ( + 1,2 % ), sia di quello delle giornate di cura ( + 1,6 % ).
Il 76 % dei ricoveri è avvenuto nella divisione comune, il 13 % in quella semi-privata ed il restante 11 % in quella privata. Il 92,4 % dei pazienti ricoverati sono ticinesi, il 4,2 % confederati ed il 3,4 % esteri.
Con 8,4 giorni, la degenza media negli ospedali regionali è rimasta praticamente invariata rispetto agli ultimi 2 anni.
Con una crescita del 4,8 % rispetto all'anno precedente, è continuato anche lo scorso anno l'incremento delle cure ambulatoriali. I pazienti sono stati circa 208’000
( 2001 : 199'000 ).
Con 117'000 visite durante il 2002, l’attività nei servizi di pronto soccorso si è stabilizzata ad alto livello.
Costi e ricavi
I costi totali ( 402,9 mio/fr. ) sono aumentati del 6,5 % rispetto all'anno precedente. All’origine dell’incremento vi è l’adozione del nuovo regolamento organico del personale, la crescita dell’attività e l'aumento delle spese per medicamenti e materiale sanitario. In particolare queste ultime sono fortemente influenzate, oltre che dall’aumento dell’attività e dai progressi nel campo della medicina, dalla decisione delle ditte farmaceutiche di non più concedere sconti agli ospedali a partire dal 2002. Soltanto quest’ultima decisione ha causato agli ospedali dell’EOC un maggior costo di circa 2,5 mio/fr.
Dall’entrata in vigore della LAMal nel 1996 a tutt’oggi, i costi dell’EOC sono cresciuti complessivamente del 14 %, a fronte di un aumento del premio medio per adulti del 75 % circa.
I ricavi d’esercizio ( 404,7 mio/fr. ) sono aumentati del 7 % rispetto all'esercizio precedente, grazie soprattutto all’incremento dell’attività sia in ambito stazionario sia in ambito ambulatoriale.
Il contributo globale a carico dello Stato è ammontato a 159,2 mio/fr.
La fatturazione agli assicuratori delle diarie dei pazienti degenti ( 129,0 mio/fr. ) è diminuita del 5,0 % rispetto al 2001 in seguito all’introduzione, con effetto dal 1° gennaio 2002, della Legge federale urgente sull’adeguamento dei contributi cantonali per le cure stazionarie all’interno dei Cantoni; essa pone a carico dell’ente pubblico parte dei costi dei ricoveri nelle divisioni privata e semi-privata, in precedenza a carico degli assicuratori.
Risultato d’esercizio
La gestione 2002 si è chiusa con una maggior entrata di 1,87 mio/fr., che rappresenta lo 0,46 % del totale dei costi. Essa sarà interamente devoluta al fondo di compensazione appositamente creato, dopo l’introduzione del nuovo sistema di finanziamento basato sul contributo globale, per equilibrare sul medio termine i risultati d’esercizio dell’EOC.
La politica di autofinanziamento è proseguita nel rispetto delle raccomandazioni della Commissione della gestione e delle finanze del Gran Consiglio. A fronte di un valore della sostanza immobiliare valutato a circa 700 mio/fr., il debito ospedaliero si è ridotto di ulteriori 21 mio/fr., attestandosi a 59,8 mio/fr.. Questa politica ha consentito di rafforzare la solidità dell’azienda e di dimezzare gli oneri per interessi passivi sull’arco degli ultimi quattro anni.
Il contratto di prestazione
Con decreto legislativo del 16 dicembre 1999, il Gran Consiglio ha adottato un nuovo sistema di finanziamento a enti, associazioni, fondazioni e aziende autonome. Il finanziamento da parte del Cantone, fino ad allora assicurato attraverso la copertura del fabbisogno d’esercizio, viene ora garantito tramite un contributo globale, calcolato annualmente sulla base di un contratto di prestazione approvato dal Gran Consiglio. Nel caso dell’EOC il calcolo del contributo avviene sulla base delle prestazioni da fornire ( giornate di cura, pazienti, visite, ecc. ) e dei prezzi concordati e corrispondenti ad un benchmarking ( confronto ) nazionale. Le prestazioni devono inoltre corrispondere ai livelli di qualità stabiliti.
Conti e costi dell’EOC sono verificati annualmente dall’unità di contrattualizzazione della Divisione della salute pubblica del Dipartimento della sanità e della socialità e dall’Ispettorato delle Finanze. Una volta approvati dal Consiglio di Stato sono trasmessi per approvazione al Gran Consiglio previa verifica da parte della Commissione della Gestione.
Informazioni complementari
Spesa sanitaria - Secondo stime dell’EOC, la spesa sanitaria in Ticino nel 2002 è ammontata a 2 miliardi e 279 milioni di franchi. La spesa complessiva 2002 dell’EOC ( 402,9 mio/fr. ) rappresenta quindi il 17,7 % della spesa sanitaria cantonale ( 1990 = 22,2 % ).
Nuovo logo - La costruzione del nuovo assetto aziendale, nello spirito voluto dalla nuova legge ospedaliera, si riflette anche nella nuova immagine grafica unificata, attraverso la quale, d’ora in poi, si identificano tutti gli ospedali dell’EOC e la relativa attività. Il nuovo logo è associato all’acronimo “ EOC ”, già ben utilizzato tanto nel lessico interno degli ospedali quanto nella parlata comune della Svizzera Italiana. Rimane per contro immutato il nome dei singoli ospedali, nel rispetto della storia peculiare di ognuno di essi.