Comunicato stampa

22 agosto 2003

ORBV - Al via il progetto “Mi piace l’ospedale senza fumo”

Il fumo, nelle tre sedi dell’Ospedale regionale Bellinzona e Valli, verrà tollerato d’ora in poi in spazi limitati e definiti; in tutti gli altri sarà per contro vietato fumare. La decisione, che riguarda personale, pazienti e visitatori, riflette i risultati di un sondaggio svolto nel mese di giugno fra i collaboratori dell’istituto a cui hanno risposto 297 persone, di cui 204 non fumatori; significativo il fatto che, dei 93 fumatori, 67 desiderano smettere. Dal sondaggio è nato un progetto, denominato “Mi piace l’ospedale senza fumo”, messo a punto dall’ospedale, il quale, all’aiuto “standard” di associazioni di non fumatori ha preferito ricorrere alla creatività e alla fantasia del proprio personale. La verifica, che era stata preparata da un gruppo di lavoro composto democraticamente da non fumatori e fumatori, ha rivelato come l’ospedale, in rapporto al fumo, oggi non dia una buona immagine di sé stesso; e che fa parte per contro del ruolo dell’operatore sanitario essere di buon esempio nei confronti degli altri. Per 227 collaboratori l’ospedale deve dunque mobilitarsi, riducendo l’uso del tabacco. In che modo? Il divieto generale di fumare è stato apprezzato da 84 persone, mentre la maggioranza, 188, ha ritenuto che il fumo debba essere permesso solo in luoghi per fumatori. Più in generale, 252 persone hanno manifestato interesse per una campagna informativa che prende avvio proprio in questi giorni; il logo della campagna, che gode del sostegno del Gruppo Helsana, è stato riprodotto su penne, tazze e altro materiale che sarà consegnato ai collaboratori delle tre sedi, oltre un migliaio di persone. Alla fine dell’estate saranno organizzate serate informative con medici specialisti, mentre in settembre verrà aperto un consultorio per i dipendenti che vorranno smettere di fumare. Ad alcune critiche riguardo al fumo in ospedale, giunte soprattutto da famigliari di pazienti, la direzione, nel frattempo, ha già dato risposta adottando provvedimenti restrittivi puntuali. All’informazione sono associate alcune norme di comportamento per i collaboratori dell’ospedale, luogo di cura ma anche di promozione della salute. Il personale in servizio si asterrà perciò dal fumare in tutta l’area ospedaliera, anche negli studi medici, all’esterno e davanti alle entrate principali; durante le pause il fumo sarà tollerato nei luoghi indicati. Personale ed utenti, compresi i visitatori, potranno fumare esclusivamente nei luoghi previsti.

Social share