L’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) ha proceduto ad un sondaggio sulla soddisfazione dei pazienti ricoverati nei servizi di medicina interna degli ospedali regionali e di zona. Lo studio condotto ha riscosso un successo non indifferente tra i pazienti intervistati. In effetti il tasso di partecipazione è stato del 77 % (1076 partecipanti su 1388 prescelti), risultato che si situa tra i migliori registrati finora utilizzando questa metodologia. Lo studio mette in evidenza come il paziente sia globalmente soddisfatto della qualità dei servizi ospedalieri dell’EOC. La soddisfazione globale ottiene infatti una percentuale di eccellente del 74 %, rispettivamente di buono e molto buono del 19 % e di cattivo e discreto del 6 %. Questo risultato é più che incoraggiante e in linea con i risultati provenienti da valutazioni fatte in altri ospedali che hanno utilizzato la stessa metodologia.
Lo studio condotto si inserisce nell’ambito del piano strategico approvato nel gennaio del 1995 dal Consiglio di Amministrazione dell’EOC che individua nella promozione continua della qualità la strategia di base dell’Ente in questo campo. Questa decisione comporta che l’area relativa alla misura della soddisfazione del paziente risulta essere settore prioritario da affrontare nella realizzazione di attività di promozione della qualità nel campo ospedaliero.
Per raccogliere i dati necessari è stata utilizzata la versione in italiano del cosiddetto “Patient Viewpoint Survey”, questionario elaborato, validato e testato dalla Solution Point di Nashville
(TN-USA) ed utilizzato già in centinaia di ospedali statunitensi. La struttura del questionario permette di analizzare ciascuna fase che caratterizza la degenza, partendo dall’ammissione sino alla dimissione del paziente. L’accurata analisi statistica dei dati raccolti permette pertanto di identificare quelle aree o quei settori dove il paziente risulta essere particolarmente soddisfatto, ma anche quelle dove un intervento viene reputato opportuno per adeguare, nel limite del possibile, la qualità offerta alle aspettative dei pazienti.
L’alta partecipazione da parte dei pazienti all’inchiesta testimonia nuovamente in modo inequivocabile l’interesse e le aspettative della nostra popolazione nei confronti di valutazioni che offrono la possibilità di esprimere in modo confidenziale le impressioni relative al proprio soggiorno ospedaliero. Va infine sottolineato il fatto che anche sul piano nazionale, a seguito dell’entrata in vigore dell’Ordinanza d’applicazione della LAMal (OAMal), le attività di promozione della qualità nel settore ospedaliero che saranno decise nell’ambito della convenzione quadro tra H+, gli ospedali svizzeri ed il Concordato degli assicuratori malattia (CAMS), includeranno anche la misura della soddisfazione dei pazienti che si rivolgono ai servizi ospedalieri.