Il Servizio di neurochirurgia del Neurocentro della Svizzera Italiana dell’Ospedale Regionale di Lugano è appena stato inserito tra le cliniche di formazione svizzere di tipo “A”, il cui insegnamento ai medici in formazione è equiparato a quello dispensato dalle cliniche universitarie. La decisione di promuovere nella categoria formativa superiore questo Servizio, diretto dal professore Michael Reinert, è stata presa dopo la verifica del rispetto di una serie di condizioni esigenti da parte di una speciale commissione dell’Istituto svizzero per la formazione medica, sotto l’egida della Federazione dei medici svizzeri. Questo riconoscimento della qualità delle cure offerte è un’ulteriore tappa di avvicinamento al contesto universitario in cui l’EOC sarà chiamato a dare il proprio contributo, con l’avvio del Master in medicina umana dell’Università della Svizzera italiana (USI), a partire dal 2019.
Dotato dei necessari strumenti di alta tecnologia e di due sale operatorie, il Servizio prende in carico tutti i pazienti di neurochirurgia cranica e spinale in Ticino. Nel 2014, nel Servizio sono stati operati complessivamente 900 pazienti, mentre circa 300 persone sono state curate con un trattamento conservativo. Il Servizio è un componente importante del Neurocentro della Svizzera italiana, struttura che ha contribuito alla sviluppo e al miglioramento della qualità delle cure destinate ai pazienti neurologici e neurochirurgici in Ticino.
Collaborazioni anche con Berna e Basilea
Il Servizio è oggi in grado di offrire tutto il ventaglio della neurochirurgia, in stretta cooperazione con il Servizio di neurologia e di neuroradiologia dell’Ente Ospedaliero Cantonale. Vi è inoltre una solida collaborazione con l’Ospedale universitario di Berna e con l’Ospedale pediatrico universitario di Basilea per, rispettivamente, le patologie complesse neurovascolari degli adulti e neurochirurgiche dei bambini. Anche grazie a queste collaborazioni esterne, nel corso degli ultimi anni si è potuto creare un Centro dedicato alla cura dell’ictus e un’unità per test clinici, con un conseguente rafforzamento delle attività di formazione. Il Servizio di neurochirurgia partecipa attivamente anche alle attività di diversi gruppi di lavoro scientifici in Svizzera e all’estero.
Questo salto di qualità, che consentirà al Servizio di impartire un insegnamento di livello universitario a sette medici assistenti, è stato reso possibile dalla professionalità e dall’impegno di tutta la squadra medica guidata dal professor Reinert.
Ricordiamo che, nell’ambito di questo percorso verso l’avvio del Master in medicina umana all’USI, previsto nell’autunno del 2019, a inizio settembre il Neurocentro aveva organizzato un primo corso pratico al letto del malato di livello universitario per dieci studenti riconosciuto dalla Facoltà di medicina dell’Università di Basilea.