Il 2004 all’Ospedale regionale di Lugano: più pazienti e meno giornate di cura

22 giugno 2005

Il 2004 è stato per l’Ospedale Regionale di Lugano complessivamente un anno positivo. I dati di attività dimostrano infatti un aumento superiore all’1% del numero di pazienti degenti, con una parallela diminuzione delle giornate di cura del 2.08%. La degenza media si è ulteriormente ridotta a 8.46 giorni. Questi risultati confermano la volontà dell’Istituto di erogare le cure appropriate in tempi ridotti il più possibile, grazie a tecnologie e metodologie di trattamento moderne, contribuendo in questo modo al contenimento della spesa sanitaria. Nel 2004 l’ospedale ha registrato 21 nascite in più rispetto all’anno precedente. L’attività ambulatoriale ha pure fatto segnare un aumento dell’8%, mentre l’attività di pronto soccorso è leggermente diminuita. L’81% dei pazienti è domiciliato nel Luganese; il 12% in altri distretti del Cantone e il restante 7% in altri Cantoni oppure all’estero. Aspetti organizzativi-sanitari: Il servizio di medicina vascolare integrata è stato potenziato con l’entrata in servizio di 2 nuovi medici: il Dr med. Reto Canevascini, Capo servizio di Angiologia e il Dr med. Jos Van den Berg, Capo servizio di Radiologia interventistica. Il Dr med. Giorgio Moschovitis, Capo servizio di Cardiologia, completa invece il team di cardiologia, che lavora in stretta collaborazione con il Cardiocentro. Con la partenza del Primario di chirurgia, Prof. Dr med. Sebastiano Martinoli, è stato elaborato un nuovo concetto per questo importante settore, che comprende la formalizzazione del Dipartimento di Chirurgia, la cui Direzione ed il cui primariato sono stati affidati al Prof. Dr med. Raffaele Rosso, nominato a fine 2004. L’eccellente spirito di collaborazione tra chirurgia generale, chirurgia ortopedica e traumatologica dell’apparato locomotorio, ha permesso di elaborare un concetto all’avanguardia, per il quale l’Ospedale Regionale di Lugano potrà, nei prossimi anni, fare fronte ancora meglio ai compiti a lui affidati nella gestione dei grandi traumi. Sono inoltre proseguiti i contatti volti a migliorare la collaborazione tra i medici ospedalieri e i medici del Luganese, anche tramite l’organizzazione di una settimana di formazione in collaborazione con l’Associazione dei medici internisti del Cantone Ticino, la società ticinese di medicina generale e il Circolo medico di Lugano. L’iniziativa, che ha avuto un notevole consenso, sarà riproposta anche quest’anno. Il 2004 è stato anche l’anno in cui importanti lavori di ristrutturazione sono entrati nel vivo, in particolare la costruzione della nuova struttura dell’Ospedale Italiano, terminata nella primavera di quest’anno. Infine, il 2004 ha visto il servizio di Radiologia impegnato nel cammino per l’ottenimento della certificazione ISO 9001:2000 ed il servizio del Blocco operatorio nel mantenimento del certificato ottenuto l’anno precedente. A questo proposito, l’audit per l’ottenimento e rispettivamente il mantenimento del certificato è stato brillantemente superato da entrambi i servizi nel corso del mese di marzo 2005.

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