Un importante simposio dedicato alla cura del bambino che bagna il letto

28 settembre 2004

Cosa accomuna il Re di Francia Luigi XIV (1638-1715), noto anche come re Sole, James Augustine Aloysius Joyce (1882- 1941), uno dei più noti autori di narrativa del ventesimo secolo, George Orwell (1903- 1950), importante scrittore, saggista e giornalista inglese, autore di Millenovecentoottantaquattro, uno dei capolavori della letteratura novecentesca, il drammaturgo inglese John Osborne (1929-1994) e la bravissima cantante americana Barbara Joan Streisand (nata nel 1942)? Il fastidioso disturbo caratterizzato dalla emissione involontaria e incosciente di urine durante il sonno anche in età scolare, la cosiddetta enuresi (nota tra i profani come “pipì a letto”). Quello della pipì a letto è un disturbo piuttosto comune che non risparmia né etnie, né classi sociali né epoche storiche. Sin dai tempi degli antichi egizi si è intervenuto in vari modi per curare questo fastidioso disturbo: ma senza successo pratico. Da qualche anno, invece, le cause soggiacenti il disturbo della “pipì a letto” sono state oggetto di molti studi. E infatti oggi è possibile curare quasi tutti i casi. A una condizione: che il bambino che soffre di enuresi e la sua famiglia si impegnino a curare l’enuresi sostenuti e aiutati dal loro medico. Proprio della cause e del trattamento attuali dell’enuresi si occupa il simposio che avrà luogo giovedì 7.10.2004 a Bellinzona, organizzato dai servizi di chirurgia pediatrica e di pediatria dell’Ospedale San Giovanni e dell’Associazione dei Pediatri della Svizzera Italiana. Relatori del simposio saranno i pediatri Giovanna Ferrazzini (Mendrisio), Mario Bianchetti (Bellinzona), Vincenzo D’Apuzzo (Mendrisio), Claudio Roduit (Lugano) e Andreas Wechsler (Lugano), il chirurgo pediatra Rudolf Leuthardt (Bellinzona) e lo psicoterapeuta Pierre Kahn (Mendrisio). Il simposio si svolgerà in due parti. Il pomeriggio (Hotel Unione, dalle 14 alle 17 h) sarà riservato ai professionisti. La sera, con inizio alle ore 20 al 21.30 allo Spazio Aperto di Bellinzona, sarà aperta a tutti, in primis ai genitori dei bambini che bagnano il proprio letto. L’entrata sarà gratis. Michele Morisoli, Direttore ORBV

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