Attività
Nel 2003 l’OBV ha curato nei suoi reparti di degenza complessivamente 5488 pazienti. Questo dato è sostanzialmente in linea con l’anno precedente e va letto e interpretato alla luce degli importanti e profondi cambiamenti che hanno visto coinvolti quasi tutti i servizi medici. Gli attesi effetti positivi si sono manifestati a partire dall’autunno, in particolare nei servizi ambulatoriali nei quali si è registrata già a breve una forte crescita.
A fronte di una degenza media scesa a 8,5 giorni sono state sviluppate 46644 giornate di cura portando l’occupazione dei 150 letti al 85%. La provenienza dei pazienti degenti è del 77% del Mendrisiotto, il 16% del Luganese, il 4% dall’estero.
Commento
L’anno 2003 è stato caratterizzato da molte novità con importante aumento dell’offerta di servizi alla popolazione del Mendrisiotto sia nel settore di degenza sia in quello ambulatoriale. Notevole l’inserimento di nuovi collaboratori medici in parte per un fisiologico cambio generazionale, ma soprattutto per ampliare la gamma delle prestazioni.
Nel corso dell’estate hanno iniziato l’attività il Vice-primario di chirurgia Dr Rudolf Flückiger ed il Vice-primario di medicina Dr Claudio Cereghetti. Il primo, grazie ad una solida esperienza in chirurgia generale e traumatologia, completa e rafforza il team di chirurgia su tutti i fronti ed in particolare anche con il recupero della piccola-media traumatologia. La presenza di un nefrologo in ospedale, il Dr Cereghetti, consente finalmente una presa a carico specialistica dei pazienti con malattie renali o ipertensione arteriosa severa; è prevista inoltre l’apertura di una stazione di emodialisi nel 2005, in stretta collaborazione con il centro di Lugano, che permetterà ai pazienti in dialisi del Mendrisiotto di rimanere molto più vicini al proprio domicilio. Con l’arrivo del nefrologo si sviluppano anche interessanti sinergie con il Centro Cantonale di Litotripsia, diretto dall’urologo Dr Mauro Castelnuovo, entrato in funzione nel corso dell’anno. Questa sofisticata apparecchiatura permette la frantumazione di calcoli renali in regime ambulatoriale: si prevede che circa 100-150 pazienti ticinesi affetti da calcolosi renale potranno beneficiare ogni anno di queste cure.
L’arrivo della Dr.ssa Cristiana Quattropani-Cicalissi, gastroenterologa presente a tempo pieno in ospedale, ha ampliato notevolmente l’offerta di prestazioni specialmente nel campo interventistico ed è previsto, grazie alle sue competenze specifiche e in collaborazione con lo IOSI, l’apertura di un centro di endosonografia con valenza cantonale per tutti gli ospedali EOC.
L’offerta nel settore della fisioterapia è stata quest’anno ulteriormente ampliata con il programma di riabilitazione cardiaca diretto dal Dr Maurizio Ponti, in stretta collaborazione con i cardiologi, i fisioterapisti, la nutrizionista e la psicologa già presenti in ospedale, secondo le direttive della Società Svizzera FMH per la cardioriabilitazione. Quest’ultima si svolge ambulatoriamente ed è rivolta ai pazienti dopo infarto miocardico, dopo by-pass aorto-coronarici oppure con insufficienza cardiaca. Nel reparto di fisioterapia, grazie alla presenza di due fisioterapisti con formazione specifica, del pneumologo Dr Gianfranco Bolognini e con la supervisione scientifica qualificata del Dr Antonio Satta, è stato possibile iniziare un ambizioso progetto di riabilitazione respiratoria, rivolto al paziente con malattie polmonari croniche.
E’ stato creato un servizio di diabetologia per i pazienti degenti in ospedale con la presenza regolare della Dr.ssa Beatrice Neuffer-Bajetta, endocrinologa, affiancata da un’infermiera in formazione specifica; è prevista anche l’organizzazione di corsi d’istruzione per il paziente diabetico a livello ambulatoriale.
Il continuo miglioramento dell’organizzazione del Pronto Soccorso è tuttora una priorità e in quest’ottica va letta l’entrata in servizio nell’estate 2003 del Dr Davide Fadini, nuovo responsabile medico di questo servizio interdisciplinare
Lo staff medico di ginecologia-ostetricia si è rafforzato con l’arrivo di un nuovo medico aggiunto il Dr Andrea Scatizza, affermato specialista del luganese. La consultazione di diagnostica prenatale può avvalersi da quest’anno di una qualificata e prestigiosa collaborazione con il Dr Giuseppe Battagliarin, stretto collaboratore del Prof. Umberto Nicolini dell’ospedale Buzzi di Milano.
A livello logistico si è proceduto ad un radicale intervento dell’ambulatorio di oncologia che ha visto triplicati gli spazi permettendo la creazione di opportuni locali di visita, il potenziamento dei locali per trattamento, e in generale una logistica moderna , funzionale e più rispettosa dei bisogni dei pazienti.