Impianto della protesi del ginocchio con l’assistenza di un sistema di navigazione

08 agosto 2001

L’impianto di una protesi totale del ginocchio è stato eseguito – per la prima volta in un ospedale dell' EOC – con l’assistenza di un ordinatore, attraverso un sistema di navigazione. L’intervento ha avuto luogo nei giorni scorsi nel reparto di ortopedia dell' Ospedale regionale di Lugano, al Civico, con risultati molto soddisfacenti.

La protesi del ginocchio, tra l’osso femorale e quello tibiale, sostituisce la superficie articolare, compromessa dall’usura, da una malattia o anche da un trauma. Per asportare l’articolazione e fissare la protesi sono necessarie incisioni ossee della massima precisione. L’inclinazione e la lunghezza del taglio nell’osso sono determinanti per l’esatto posizionamento della protesi; in caso contrario vi sono conseguenze negative sul portamento e la mobilità. La prassi inaugurata all’ORL parte dai risultati di uno studio prospettico randomizzato, condotto presso ospedali francesi e tedeschi, pubblicato sulla Rivista di chirurgia ortopedica. Lo studio mostra che, rispetto alla procedura convenzionale, l’intervento assistito dal computer migliora in modo signficativo la precisione di taglio. Nei casi dove l’anatomia è complessa questo aiuto diventa eccezionale. Procedura I movimenti meccanici delle articolazioni sono “letti”, prima dell'’intervento, grazie a tre diodi fissati su femore, ginocchio, caviglia e a un diodo mobile. I diodi rilevano fino a 150 – 200 punti diversi ciascuno. L’ordinatore, partendo da essi, elabora immagini tridimensionali, alle quali il chirurgo si riferisce durante l’intervento. Le immagini mostrano all’operatore quali sono i percorsi e i punti corretti per l’incisione rispetto ai parametri biodinamici rilevati in precedenza. Le decisioni spettano comunque al chirurgo, il suo gesto rimane insostituibile. In questo senso, la procedura applicata al Civico diventa uno strumento di controllo della qualità del lavoro condotto nella sala operatoria. L’intervento è stato condotto dall’équipe guidata dal dott. Charles Freuler, primario di ortopedia, e dal dott. Henri Ufenast, capoclinica. L’impianto della protesi totale del ginocchio è l’applicazione più recente della chirurgia assistita da un sistema di navigazione; essa interessa già oggi la neurochirurgia, la colonna vertebrale, l’otorinolaringoiatria, la chirurgia protetica dell'anca. All’ORL viene effettuata una cinquantina di protesi totale del ginocchio all’anno. L’assistenza mediante computer, oltre a migliorare la precisione dell' intervento, può favorire una maggiore longevità della funzione della protesi.

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