Neurochirurgia

Via Tesserete 46 (sede Civico)
6900 Lugano
Tel. +41 (0)91 811 64 66 Fax. +41 (0)91 811 69 19
neurochirurgia.lugano@eoc.ch

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Ernia discale cervicale Indietro

I dischi intervertebrali cervicali funzionano come cuscini tra le vertebre e rendono flessibile e mobile la colonna spinale. I dischi consistono di un’anulo fibroso (parte rigida esterna) ed un nucleo pulposo (parte molle interna). Spesso vediamo delle protrusioni del disco nel canale spinale senza creare sintomi. Queste protrusioni non necessitano nessuna terapia.

Un’ernia discale cervicale deriva da una fissura nel disco intervertebrale cervicale e la fuoriuscita di tessuto molle del disco che schiaccia su una radice nervosa.

La diagnosi viene fatta da un’esame clinico ed una risonanza magnetica cervicale.

I sintomi tipici sono dolori cervicali che irradiano nelle braccia e/o nelle gambe, problemi di sensibilità, riduzione di forza alle braccia e/o alle gambe e insicurezza alla marcia. Un’incontinenza urinaria o dell’ano può essere presente.

La maggior parte delle ernie discali cervicali possono essere trattati con una terapia conservativa con antidolorifici e fisioterapia e i sintomi spesso spariscono entro poche settimane. Se i dolori persistono o sono molto forti nonostante la terapia conservativa, può essere presa in considerazione un’infiltrazione. In presenza di un deficit di forza, segni per una compressione midollare o problemi di minzione o defecazione, o se i dolori persistono anche dopo un’infiltrazione, un’intervento mini-invasivo in tecnica microchirurgica può essere indicato. Sotto microscopio viene rimosso il lussato erniario con l’aiuto di microstrumenti e il nervo e/o il midollo vengono liberati. In casi selezionati il disco può essere sostituito con una protesi discale, altrimenti viene posizionata una gabbia al posto del disco intervertebrale. L’intervento è un’operazione sicura e standardizzata. Il paziente può essere mobilizzato subito dopo l’intervento senza restrizioni.

L’intervento può essere effettuato in ambito stazionario con una degenza da 1-4 giorni. Solo in casi selezionati è indicato una riabilitazione stazionaria. 4-6 settimane dopo l’intervento è programmato un controllo al nostro ambulatorio ed in caso di benessere non sono più indicati ulteriori controlli.

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