Il primo Rapporto di Sostenibilità rappresenta la tappa più recente di un percorso avviato da EOC negli ultimi quattro anni per integrare in modo strutturato la sostenibilità nella propria gestione aziendale.
A partire dal 2021, EOC ha intrapreso un processo sistematico di identificazione e gestione dei propri impatti economici, sociali e ambientali, con l’obiettivo di rendere trasparente il proprio contributo alla salute e al benessere della comunità.
- Comunicati stampa
Nasce il primo Rapporto di Sostenibilità EOC
Dal 2022, EOC si è dotato di un inventario completo delle proprie emissioni di gas serra, e nel 2024, con l’approvazione da parte dell’Ufficio Federale dell’Energia del Piano di decarbonizzazione EOC, ha trovato formale definizione l’impegno di raggiungere entro il 2050 le emissioni nette pari a zero.
Insieme agli aspetti ambientali, il Rapporto illustra anche i traguardi sociali e finanziari conseguiti negli ultimi anni.
Sul piano sociale, EOC ha consolidato una forza lavoro di oltre 6’200 collaboratori (di cui circa il 66% donne), con un tasso di turnover annuo contenuto al 4%, investendo su programmi di formazione continua e su percorsi di sviluppo professionale e attrazione di talenti.
Sul piano dell’offerta sanitaria, nel solo 2024 l’EOC ha garantito oltre 41’000 ricoveri e 668’000 visite ambulatoriali, mantenendo e potenziando i servizi di prossimità e i centri di competenza specialistici sul territorio cantonale.
Dal punto di vista economico-finanziario, nel 2024 EOC ha generato un valore economico complessivo di circa 961 milioni CHF, di cui 682 milioni distribuiti in Ticino, con investimenti superiori a 90 milioni CHF in strutture, tecnologie e innovazione; l’EBITDA si è attestato al 4.6%.
A caratterizzare l’anno è stato soprattutto lo sforzo costante di bilanciamento tra crescita dei pazienti e contenimento dei costi. Per quanto concerne questo secondo aspetto, osserviamo con soddisfazione il positivo effetto delle nostre politiche sul bilancio di esercizio. Va qui ricordato che questo sforzo non è solo doveroso in funzione delle nostre finanze, ma è anche importante per il nostro Cantone e necessario nel contesto di una congiuntura tutt’altro che favorevole, tra difficile situazione finanziaria cantonale e continuo aumento dei costi delle casse malati, con pesanti ripercussioni sui bilanci delle famiglie ticinesi. Vogliamo dire che EOC non lavora solo sui propri costi, con l’obiettivo di contenerli e ridurli senza penalizzare qualità e servizi, ma contribuisce anche al risanamento dei conti dello Stato, con un contributo di ben 7 Mio di CHF nel 2024, tra contributo di solidarietà (2 Mio di CHF), contributo per il riequilibrio finanziario dello Stato (3,9 Mio di CHF) e applicazione del limite imposto dallo Stato sui volumi massimi di degenza, che si traduce in un risparmio per lo Stato di 1,1 Mio di CHF.
Pubblicato secondo gli standard internazionali GRI, il Rapporto attesta la volontà dell’Ente di consolidare una gestione integrata e responsabile, di rendere conto dei risultati conseguiti, di condividere con tutti i portatori di interesse la propria visione di una sanità pubblica di qualità, attenta alle persone e all’ambiente.