I caratteristici tigli del viale alberato che conduce alla Chiesa dei Cappuccini di Mendrisio saranno tagliati e sostituiti con giovani alberi a partire da lunedì 3 marzo. Il taglio si è reso necessario a causa dell’accertato irreparabile degrado dell’alberatura, che comporta un rischio per il pubblico. I lavori dureranno fino a metà aprile e il cantiere sarà gestito dall’Ufficio tecnico del Comune di Mendrisio. Le Aziende industriali cittadine approfitteranno dei lavori per risanare le infrastrutture interrate e l’illuminazione pubblica del viale. Durante il cantiere il parco antistante la chiesa rimarrà chiuso, mentre il posteggio adiacente e la strada saranno normalmente agibili. I costi del taglio dei vecchi tigli e della messa a dimora delle nuove piante ammontano a 35.000 franchi, che saranno sostenuti dell’Ente Cantonale Ospedaliero, proprietario della parcella su cui si trova il viale.
Sulla base dei risultati di una perizia, i servizi del Comune di Mendrisio avevano già proceduto l’anno scorso all’abbattimento di quattro piante il cui stato risultava particolarmente precario. Il completamento del taglio consentirà di continuare a garantire la necessaria sicurezza ai visitatori del parco giochi adiacente al viale. Si è deciso di piantare la stessa specie arborea perché il tiglio, che risulta particolarmente adatto ai viali alberati, dispone di una buona resistenza all’inquinamento urbano, agli agenti patogeni e al vento; inoltre, si adatta a qualsiasi tipo di suolo e fornisce un’elevata densità di ombreggiatura. Il deperimento degli attuali alberi è imputabile alle tecniche di potatura adottate nella prima metà del secolo scorso. Oggi, le nuove tecniche consentono una maggiore longevità di questi alberi.
Sulla base dei risultati di una perizia, i servizi del Comune di Mendrisio avevano già proceduto l’anno scorso all’abbattimento di quattro piante il cui stato risultava particolarmente precario. Il completamento del taglio consentirà di continuare a garantire la necessaria sicurezza ai visitatori del parco giochi adiacente al viale. Si è deciso di piantare la stessa specie arborea perché il tiglio, che risulta particolarmente adatto ai viali alberati, dispone di una buona resistenza all’inquinamento urbano, agli agenti patogeni e al vento; inoltre, si adatta a qualsiasi tipo di suolo e fornisce un’elevata densità di ombreggiatura. Il deperimento degli attuali alberi è imputabile alle tecniche di potatura adottate nella prima metà del secolo scorso. Oggi, le nuove tecniche consentono una maggiore longevità di questi alberi.