Tumori al seno, certificazione europea per il Centro dell’EOC

29 Dezember 2011

<p><strong>Presi&nbsp;in carico oltre 200 casi nel 2011.</strong></p>
<p><b>Il Centro di senologia della Svizzera italiana (CSSI) dell&rsquo;Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) ha ricevuto recentemente l&rsquo;accreditamento finale EUSOMA, rilasciato dall&rsquo;European Society of Breast Cancer Specialists. In questo modo il Ticino, insieme a pochi altri Cantoni svizzeri, pu&ograve; beneficiare a pieno titolo delle conoscenze mediche e scientifiche messe in campo su scala internazionale nella lotta contro il tumore al seno. L&rsquo;accreditamento EUSOMA, giunto dopo un audit di due giornate, dimostra che il CSSI interpreta nel migliore dei modi il concetto secondo cui la concentrazione delle competenze cliniche diagnostiche e terapeutiche, relative in particolare alla diagnosi precoce, migliora la probabilit&agrave; di guarigione di una malattia femminile frequente. Responsabili della struttura sono il Dr. med. Thomas Gyr, primario di ginecologia e ostetricia dell&rsquo;Ospedale Regionale di Lugano, direttore clinico, e il Dr. med. Alberto Costa, direttore esecutivo.</b></p>

Il numero minimo per accedere all’accreditamento EUSOMA è di 150 casi annui. Per la prima volta dalla sua costituzione, nel 2005, il CSSI ha registrato una presa in carico superiore a 200 nuovi casi annui; due donne ticinesi su tre che nel 2011 hanno dovuto confrontarsi con il tumore alla mammella si sono rivolte alla struttura dell’EOC.

Il 2011 è coinciso con importanti interventi nelle due sedi di attività. Presso l’Ospedale di Bellinzona è stata posta in servizio la nuova unità di radiologia senologica, completamente separata dalla radiologia convenzionale, così da garantire alle pazienti la migliore assistenza, senza trascurare la drastica riduzione della lista d’attesa. A Lugano l’intero percorso è stato trasferito dall’Ospedale Civico all’Ospedale Italiano, dove sarà presto messo in funzione per le necessità del Sottoceneri l’acceleratore lineare che garantirà una precisione nei trattamenti di radioterapia sinora mai raggiunta.

Accanto alle altre figure specialistiche del CSSI è stata introdotta quella della psicologa, vicina alle pazienti nei momenti di difficoltà.

Sono pure stati adeguati gli aspetti diagnostici in vista dell’introduzione, da parte del Cantone, dello screening mammografico.

Si rileva, infine, che a metà dicembre il Centro di senologia dell’EOC ha ricevuto a Roma i “Bollini rosa” con cui l’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna premia le strutture sanitarie per la buona accoglienza riservata alle pazienti, destinando loro attenzioni differenziate rispetto a quelle rivolte ai pazienti, nell’ottica della “medicina di genere”.

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