<p>Mancano ormai poche settimane all’entrata in vigore, il 1° gennaio 2012, del nuovo regime di finanziamento ospedaliero e ancora non sono definiti tutti gli elementi che permetteranno una regolare remunerazione delle attività degli ospedali pubblici e delle cliniche private.<br />
Nonostante l’incertezza, l’Ente Ospedaliero Cantonale è convinto di poter continuare a garantire alla popolazione ticinese cure appropriate e di buona qualità e rimane fiducioso, grazie alla sua solidità finanziaria, di potersi assumere maggiori responsabilità finanziarie che deriveranno dall’introduzione delle nuove modalità di finanziamento ospedaliero.<br />
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Solidità finanziaria e prudenza verso l’applicazione della revisione della LAMal al 1.1.2012
L’incertezza è data dal fatto che, a poche settimane dall’entrata in vigore del nuovo regime di finanziamento ospedaliero, i fornitori di prestazioni (ospedali e cliniche) non dispongono ancora né del contratto di prestazioni con il Cantone, né delle convenzioni tariffali destinate alla copertura dei costi per le prestazioni dell’assicurazione di base LAMal. Spetta infatti al Consiglio federale completare entro la fine di ottobre tramite un’ordinanza quegli elementi che permetteranno ai partner tariffali di poter giungere in tempo utile alla sottoscrizione delle relative convenzioni tariffali per l’anno 2012.
Nel contesto dell’incertezza che contraddistingue a tutt’oggi l’entrata in vigore il 1° gennaio 2012 del nuovo finanziamento ospedaliero in base alla modifica della LAMal del 21 dicembre 2007, l’EOC ha condiviso con il Dipartimento della sanità e della socialità, con il Dipartimento delle finanze ed economia, e, in via definitiva, con il Consiglio di Stato, l’esigenza di trovare - nell’ambito della chiusura dei conti dell’esercizio 2010 - soluzioni improntate alla prudenza. In questo senso, la rinuncia alla registrazione di ammortamenti della sostanza fissa sulla parte non finanziata dal Cantone almeno per gli esercizi 2010 e 2011 permetterà di rafforzare il Capitale proprio piuttosto che di favorire l’ulteriore deprezzamento della sostanza fissa. Il positivo risultato d’esercizio 2010, pari a 21.7 milioni di franchi, confluirà nei Fondi di compensazione dei rischi dell’EOC. Essi garantiranno una maggiore autonomia all’azienda anche nell’eventualità di dover coprire significativi disavanzi d’esercizio a seguito dell’introduzione delle nuove regole legate al finanziamento delle attività ospedaliere, senza per questo dover ricorrere a eventuali ricapitalizzazioni da parte del Cantone.
Esercizio 2010
Nel corso del 2010 sono stati complessivamente curati circa 300'000 pazienti. L’incremento di attività in termini di quantità e complessità della casistica ha influenzato gli aumenti dei ricavi e dei costi riscontrati durante l’anno. Grazie ai buoni risultati conseguiti, gli investimenti realizzati nel 2010, pari a CHF 33 mio, sono stati completamente autofinanziati.
Il numero di casi acuti stazionari è aumentato dello 0.4% a 37’290 pazienti. Il grado di gravità dei pazienti (case-mix index) è aumentato dello 0.7% a 0.9333. Le giornate di degenza in ambito riabilitativo sono diminuite dell'1.0% a 29'104. Le giornate di cura sono aumentate dello 0.2% a 329'400 giorni e la degenza media è stata di 8.31 giorni, praticamente invariata rispetto al 2009. La quota di pazienti di 1a e 2 a classe è di 22.6% (2009: 22.7%). Il 91.2% dei pazienti ricoverati sono ticinesi, il 4.4% confederati e il 4.4% stranieri.
I pazienti ambulatoriali sono stati 257’907 (2009: 260’793). Le prestazioni Tarmed fatturate nei servizi pronto soccorso e negli ambulatori dell’EOC hanno raggiunto a 100.5 mio di punti Tarmed.
Dato che dal 2010 l’EOC è considerato un ospedale unico anche a livello statistico, per il conteggio dei pazienti acuti non si sono considerati i trasferimenti interni (ca. 1'000 casi) e il conteggio dei pazienti ambulatoriali non ha considerato i casi di pronto soccorso ricoverati, in seguito, in un altro istituto EOC.
La contabilità finanziaria 2010 è allineata per la prima volta alle regole contabili Rekole di H+, che prevedono un nuovo piano contabile uniforme a livello nazionale. Per questo motivo i confronti con il 2009 possono essere distorti da regole di registrazione contabili diverse.
Nell’ottica della prevista adozione delle regole contabili Swiss GAAP FER, la presentazione e la struttura del conto annuale chiuso al 31 dicembre 2010 si ispira alle raccomandazioni professionali per l’allestimento dei conti annuali Swiss GAAP FER.
Ricavi e costi d’esercizio
I ricavi sono aumentati nel complesso dell'1.6% a CHF 561 mio (CHF +9 mio). Le variazioni maggiori ha riguardato i ricavi da pazienti degenti (CHF + 2 mio), i ricavi da pazienti ambulatoriali (CHF +3 mio) e il contributo del Cantone Ticino (CHF +4 mio). Il contributo globale del Cantone Ticino è aumentato del 2.4% a CHF 170 mio, al quale va aggiunto il contributo per pazienti di 1a e 2 a classe, pari a CHF 27 mio. Nel contributo del Cantone Ticino sono compresi, in particolare, CHF 128 mio per prestazioni legate alle degenze ospedaliere di pazienti ticinesi, CHF 18.5 mio per ammortamenti sulla sostanza ammortizzabile dell’EOC, CHF 4.5 mio per la copertura delle prestazioni di prontezza del pronto soccorso, CHF 16 mio per la formazione del personale, e altri finanziamenti per mandati minori.
I costi d’esercizio sono aumentati dello 0.4% a CHF 520 mio (CHF +2 mio). I costi del personale sono aumentati del 3.0% a CHF 364 mio (CHF +10 mio) confermando la proporzione di ca. 70% dei costi d’esercizio.
L’aumento dei costi del personale di CHF 10 mio è attribuibile a un cambio di prassi contabile che considera gli onorari medici soggetti a oneri sociali come costi del personale (CHF +4 mio), e all’aumento dei costi salariali di CHF 5 mio.
Il personale a fine anno 2010 era di 3'217 unità a tempo pieno (fine 2009: 3'139).
Gli altri costi d’esercizio sono diminuiti del 5% a CHF 156 mio (CHF -8 mio), principalmente a seguito di cambiamenti di prassi contabile e assenza dei costi di inizializzazione della sterilizzazione centrale del 2009 (CHF -4 mio).
Dall’entrata in vigore della LAMal, nel 1996, a tutt’oggi i costi dell’EOC sono cresciuti complessivamente del 50% per rapporto ad un aumento del premio di cassa malati per adulti del 139.4%.
Investimenti e ammortamenti
Durante il 2010 l’EOC ha effettuato investimenti per CHF 33 mio, di cui CHF 18.5 mio in immobili; CHF 14.2 mio in attrezzature mediche e mobili. In previsione della futura adozione dello standard contabile Swiss GAAP FER e nel rispetto delle regole di valutazione previste dalla LAMal, i valori della sostanza fissa sono integrati nella contabilità dei cespiti sulla base dei valori di acquisto e della durata di vita per ogni categoria di immobilizzi secondo le raccomandazioni di H+. La sostanza è stata ammortizzata per CHF 18.5 mio (2009: CHF 33.1 mio), rinunciando, rispetto al passato, alla registrazione di ammortamenti supplementari di esclusiva competenza dell’EOC.
A fronte di una sostanza fissa (terreni, immobili, attrezzature) valutata a CHF 740 mio e di un valore assicurativo contro gli incendi di CHF 924 mio, il debito ospedaliero si attesta a CHF 19.1 mio, con una diminuzione di CHF 7.6 mio rispetto all’anno precedente. La politica di autofinanziamento seguita finora dall’EOC ha consentito di rafforzare la solidità dell’azienda e di ridurre di CHF 200 mio il debito ospedaliero sull’arco di 20 anni.
Attribuzione del risultato d’esercizio 2010
Il positivo risultato d’esercizio 2010, pari a CHF 21.7 mio, viene interamente attribuito ai fondi di compensazione dei rischi, in particolare CHF 2.5 mio al fondo della parte finanziata dal Cantone, e CHF 19.2 mio al fondo della parte di competenza dell’EOC, ossia non finanziata dal Cantone.
Il Consiglio di amministrazione e la Direzione generale dell’EOC sono convinti che un adeguato Capitale proprio permetterà di affrontare con una maggiore tranquillità le novità che la revisione LAMal imporrà a partire dal 1° gennaio 2012.
Nuovo finanziamento ospedaliero dal 1.1.2012 e SwissDRG
Dall'1.1.2012 entreranno in vigore una serie di novità in ambito di finanziamento ospedaliero sia sul piano nazionale sia sul piano cantonale. Il finanziamento da parte dei Cantoni di tutti i fornitori di prestazioni sulle proprie liste di pianificazione ospedaliera indipendentemente dalla proprietà degli stessi fornitori (privati o pubblici) incrementerà la concorrenza.
L’introduzione di un sistema tariffale unico a livello nazionale (denominato SwissDRG) basato sui forfait per caso aumenterà la trasparenza, il confronto e l’incentivo per la determinazione di prezzi concorrenziali. Il cambiamento per il mondo ospedaliero nazionale è da considerarsi radicale con effetti solo limitatamente prevedibili. L’EOC di fronte alle grandi incertezze può capitalizzare gli sforzi del passato in particolare: l’adozione del sistema APDRG dal 2003, a fini della fatturazione, il finanziamento del Cantone sulla base di un contratto di prestazione, il confronto sistematico annuale dei costi (benchmark) con strutture nazionali simili.
EOC un impegno costante per la qualità e la sicurezza dei pazienti
A livello nazionale, EOC ha continuato a fornire il proprio supporto all’interno delle diverse associazioni svizzere attive nell’ambito della promozione della qualità: Forum de la Qualité (FoQual), Swiss Society for Quality Management in Healthcare (SQMH), Fondazione per la sicurezza dei pazienti e “Begleitkommission Qualität” dell’Accademia Svizzera delle Scienze Mediche (ASSM). Ha inoltre seguito da vicino le attività di ANQ che, con l’introduzione degli SwissDRG nel 2012, eserciterà il ruolo di controllo sull’evoluzione della qualità, con un chiaro influsso sulla remunerazione delle prestazioni.