Consuntivo 2009 dell’Ente Ospedaliero Cantonale

01 giugno 2010

<p>Nel corso del 2009 sono stati complessivamente curati circa 300'000 pazienti. L&rsquo;incremento di attivit&agrave; ha in gran parte influenzato gli aumenti dei costi e dei ricavi riscontrati durante l&rsquo;anno.<br />
L&rsquo;esercizio si &egrave; chiuso con un avanzo di 158'000 fr. nonostante alcuni importanti imprevisti nei costi (riconoscimento del rincaro retroattivo al personale deciso dal Consiglio di Stato) e nelle entrate (nuovo tariffario federale della medicina di laboratorio). Grazie ai buoni risultati conseguiti gli investimenti realizzati nel 2009 (31.9 mio/fr.) sono stati completamente autofinanziati.<br />
I laboratori di ricerca dello IOSI sono stati affiliati alla Facolt&agrave; di biologia e medicina dell&rsquo;Universit&agrave; di Losanna.<br />
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Attività

Nel corso del 2009 sono stati complessivamente curati nei 7 istituti dell’EOC 39’801 pazienti degenti (2008: 38’362) per un totale di 328’615 giornate di cura (2008: 329’034). Il numero dei pazienti degenti curati è aumentato dell’ 3.8% rispetto all’anno scorso, mentre le giornate di cura sono diminuite dello 0.1% con una diminuzione della degenza media pari a 0.3 giorni. Quest’ultima, a livello degli ospedali regionali si è fissata a 7.5 giorni.
La ripartizione per classi di degenza e provenienza dei pazienti è rimasta pressoché uguale a quella dell’anno precedente con il 77% dei ricoveri nella divisione comune, l’11% in quella semi-privata ed il restante 12% in quella privata. Il 91.1% dei pazienti ricoverati sono ticinesi, il 4.4% confederati e il 4.5% stranieri.
I pazienti che hanno usufruito di cure ambulatoriali sono stati più di 260’000 con un incremento pari al 4.5% rispetto all’anno precedente. L’attività nei servizi di pronto soccorso si è mantenuta ad un livello molto alto (144’854 visite), con un aumento rispetto all’anno precedente dell’1.6%.

Costi e ricavi

I costi totali (552.1 mio/fr.) sono aumentati del 3.4% rispetto all’anno precedente. I motivi principali dell’incremento sono dovuti all’aumento dell’attività, sia stazionaria sia ambulatoriale e all’assunzione della metà del rincaro sugli stipendi 2008 deciso nel corso dell’anno dal Consiglio di Stato (4.6 mio/fr.). Inoltre la modifica delle modalità di contabilizzazione dell’attività del Servizio di accertamento medico (SAM), con il passaggio alla contabilizzazione al lordo di questa attività dell’EOC, ha comportato un aumento dei costi, rispettivamente dei ricavi, di ca. 3.5 mio/fr. Facendo astrazione di questi ultimi due eventi, l’aumento dei costi totali risulta pari all’1.9%.
Durante il 2009 l’EOC ha effettuato ammortamenti per 33.1 mio/fr. consentendo praticamente di autofinanziare la totalità degli investimenti realizzati durante l’anno.
I ricavi d’esercizio (552.2 mio/fr.) sono aumentati del 4.0% rispetto all’esercizio precedente. L’evoluzione positiva è dovuta principalmente all’aumento dell’attività che ha consentito si assorbire l’effetto della decisione del Consiglio federale di introdurre, a partire dal 1° luglio 2009, il nuovo tariffario della medicina di laboratorio con una diminuzione delle entrate per l’EOC di ca. 1.5 mio/fr. sull’arco di 6 mesi.
Anche sui ricavi ha influito la modifica contabile relativa al SAM; senza quest’ultima l’incremento dei ricavi sarebbe stato pari al 3.1%.
Dall’entrata in vigore della LAMal, nel 1996, a tutt’oggi i costi dell’EOC sono cresciuti complessivamente del 48.9 % per rapporto ad un aumento del premio di cassa malati per adulti del 130.4%.

Contributo dello Stato

Il contributo globale dello Stato, che con l’entrata in vigore della nuova legge sull’EOC viene contabilizzato nei ricavi d’esercizio, è ammontato a 165.8 mio/fr. con un incremento in termini reali dell’1.5% rispetto all’anno precedente.
Occorre qui osservare che sull’arco degli ultimi 6 anni, sempre in termini reali, il contributo versato dallo Stato all’EOC è diminuito del 3.8%.
Il contributo globale è versato in base alle regole definite nel contratto quadro di prestazione sottoscritto dallo Stato e dall’EOC. Esso prevede di finanziare l’attività dell’EOC conformemente alle disposizioni dell’art. 49 della LAMal (Legge sull’assicurazione malattia), ossia finanziando parte dell’attività stazionaria a favore dei pazienti ticinesi di camera comune, parte dell’attività di pronto soccorso, le spese di formazione, l’attività dei centri di pianificazione familiare e parte dei costi degli investimenti (ammortamenti e interessi).

Risultato d’esercizio

L’anno 2009 si è chiuso con un avanzo d’esercizio di 158'000 fr., inferiore di 1.8 mio/fr. rispetto all’anno precedente. Il minor avanzo rispetto al 2008 è dovuto agli effetti della decisione del Consiglio di stato di riconoscere retroattivamente al personale la metà del rincaro 2008 e alla diminuzione delle entrate dipendente dal nuovo tariffario della medicina di laboratorio. L’avanzo d’esercizio è interamente devoluto ai fondi di compensazione appositamente creati, dopo l’introduzione del nuovo sistema di finanziamento basato sul contributo globale, per equilibrare sul medio termine i risultati d’esercizio dell’EOC. L’autofinanziamento (cash-flow) è risultato di 33.2 mio/fr.
A fronte di una sostanza immobiliare valutata a circa 900 mio/fr., il debito ospedaliero si attesta a 26.7 mio/fr., con una diminuzione di 1.6 mio/fr. rispetto all’anno precedente.
La politica di autofinanziamento seguita finora dall’EOC ha consentito di rafforzare la solidità dell’azienda e di ridurre in modo consistente gli oneri per interessi passivi sull’arco degli ultimi anni.

Benchmarking (confronto)

Conformemente a quanto previsto dal contratto di prestazione tra lo Stato e l’EOC è stato realizzato un benchmarking basato sui dati del 2008 (ultimi dati disponibili) messi a disposizione dall’Ufficio federale di statistica e incentrato su un gruppo di ospedali del resto della Svizzera paragonabili con gli ospedali regionali dell’EOC in quanto a dimensioni e attività svolte.
Il confronto consente di verificare il posizionamento degli ospedali dell’EOC per rapporto a realtà esterne operanti nel contesto nazionale. Gli indicatori presi a confronto sono stati la degenza media, il costo per paziente e il costo per giornata di cura.
Il costo medio per paziente degli ospedali regionali dell’EOC è risultato di fr. 8'981 (media CH: fr. 9'468), il costo per giornata di cura di fr. 1’130 (media CH: fr. 1’271) e la degenza media di 7.9 giorni (media CH: 7.4 giorni).
Un’attività ambulatoriale conforme alle medie nazionali
Dalla ripartizione dei costi dell’assicurazione malattia per gruppi di costo emerge che nel 2009 la spesa cantonale del comparto ospedaliero ambulatoriale (fr. 40.32) è invece leggermente inferiore alla media nazionale (fr. 41.34). Ciò dimostra come nel Cantone Ticino il ricorso dei pazienti alla struttura ospedaliera sia assolutamente analogo a quello che si registra nel resto del paese. Questo dato evidenzia per il momento la volontà dei pazienti di essere seguiti da specialisti in conseguenza anche di quadri clinici sempre più complessi che impongono una specializzazione accresciuta della medicina.
A questo proposito giova ricordare anche che una prestazione ambulatoriale eseguita in ambito ospedaliero EOC costa meno all’assicurazione malattia. Il valore del punto praticato dell’EOC, che è anche il meno elevato di tutta la Svizzera, è di fr. 0.75, quello praticato dalle Cliniche private di fr. 0.80 e quello dell’Ordine dei medici del cantone Ticino di fr. 0.95. Come è ampiamente noto l’attività ambulatoriale dell’EOC non è finanziata dallo Stato per cui non vi è alcuna distorsione della concorrenza.

Riconoscimento accademico per la ricerca in oncologia

L’attività di ricerca dell’EOC nel settore dell’oncologia, svolta attraverso l’Istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI) ha ricevuto un importante riconoscimento accademico. Il Laboratorio di oncologia sperimentale dello IOSI è stato affiliato alla Facoltà di biologia e di medicina dell’Università di Losanna. La decisione, che risale a pochi giorni fa riconosce l’importanza della ricerca di base del Laboratorio, che ha una stretta relazione con l’attività clinica condotta negli ospedali dell’EOC. Nata nei primi anni Novanta come piccolo laboratorio d’analisi per gli ospedali, l’unità di ricerca dello IOSI si trova oggi a Bellinzona, nella stessa sede dell’Istituto di ricerca in biomedicina (IRB) che nelle scorse settimane è stato affiliato all’USI.
I ricercatori, attualmente 25 persone, si dedicano in particolare alle ricerche nei campi dei linfomi maligni, dei nuovi farmaci e dei tumori alla mammella e alla prostata. L’affiliazione permetterà al laboratorio una maggiore continuità e indipendenza nell’ambito dello svolgimento e dell’assegnazione di lavori di dottorato, facilitando nel contempo l’ottenimento di fondi anche da parte del Fondo nazionale svizzero per la ricerca.
Questa affiliazione può costituire un ulteriore importante tassello per la creazione di una Master Medical School.
 

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