Una delegazione del Consiglio di amministrazione e della Direzione generale dell’EOC e il collegio dei primari e dei vice-primari dell'Ospedale San Giovanni si sono incontrati ieri sera - mercoledì 11 giugno 2008 - ed hanno dibattuto in modo aperto e trasparente sulle cause e sulle incomprensioni che hanno portato alle recenti polemiche in seguito alla nomina del primario di chirurgia dell’ospedale e responsabile per la chirurgia viscerale dell’EOC.
I medici condividono e tengono ad evidenziare che non hanno mai contestato la volontà del Consiglio di amministrazione e della Direzione generale di perseguire una strategia atta a valorizzare i singoli ospedali dell'EOC, nell'ambito di una messa in rete, che permetta un'equa ripartizione delle specialità mediche fra gli ospedali pubblici del cantone; alcuni medici del San Giovanni sono d’altronde da anni impegnati nella costruzione di collaborazioni forti con i colleghi di altri ospedali dell’EOC. Nel caso specifico della chirurgia si ritiene che la suddivisione delle 4 sottospecialità chirurgiche fra Lugano (vascolare e traumatologica complesse) e Bellinzona (viscerale e toracale complesse) sia nell'interesse prima di tutto dei pazienti, ma anche dei due maggiori ospedali del Cantone. Si concorda quindi sulla necessità di rafforzare ulteriormente la chirurgia del San Giovanni e di permettere al nuovo primario PD Dr.med. Martin K. Bolli di lavorare nelle migliori condizioni dando prova del proprio valore.
Il Consiglio di amministrazione e la Direzione generale dell’EOC riconoscono che, durante la procedura che ha portato alla nomina del nuovo primario di chirurgia, all’interno della commissione di valutazione chiamata a dare un preavviso al Consiglio di amministrazione vi sono state alcune situazioni che occorre ulteriormente approfondire e focalizzare nel corso delle prossime settimane. Alla luce di questi approfondimenti, che saranno svolti da un gruppo ristretto diretto dal Presidente, si valuterà se sarà necessario riesaminare composizione, ruoli e modalità di lavoro delle commissioni di valutazione per la nomina dei primari e dei vice-primari dell’EOC.
Occorrerà parimenti riesaminare con particolare attenzione il ruolo e il coinvolgimento dei direttori sanitari, e più in generale dei medici quadri, nonché la loro interazione con la Direzione generale dell’EOC.
Per affrontare compiutamente questi temi Consiglio di amministrazione e Direzione generale EOC e collegio dei primari e viceprimari hanno concordato di costituire un gruppo di lavoro interospedaliero, che dovrà presentare proposte concrete al Consiglio di amministrazione entro il prossimo autunno.
Al termine del costruttivo incontro e considerata la trasparenza dimostrata, il Prof. Dr. med. Claudio. Marone, allo scopo di dare il proprio fattivo contributo al ristabilimento di un clima di reciproca fiducia, sospende per il momento le sue dimissioni da direttore sanitario dell'OSG nell’attesa di conoscere le risultanze degli approfondimenti dei gruppi di lavoro e le relative proposte.
I partecipanti si impegnano a non rilasciare ulteriori dichiarazioni.
Dr. oec. HSG Daniele Lotti
Presidente CdA EOC
Dr. oec. Carlo Maggini
Direttore generale EOC
Prof. Dr.med. Claudio Marone
Direttore Sanitario Ospedale San Giovanni