L’Ente ospedaliero cantonale (EOC) ha deciso di lanciare un progetto innovativo nella gestione dei servizi di cure intense. A titolo sperimentale, fino alla fine del 2004, viene istituito un piccolo “Pool d’appoggio di cure intense”, composto da infermiere e infermieri specializzati, pronti a intervenire nei quattro ospedali regionali per rispondere a necessità dettate da assenze non pianificate del personale in servizio nelle cure intense.
Il numero dei componenti del pool varierà a seconda delle persone che risponderanno al concorso, pubblicato in questi giorni sulla stampa cantonale.
Gli obiettivi principali che l’EOC intende raggiungere con questo progetto sono il perfezionamento ulteriore dell’organizzazione in un settore d’attività assai delicato, la migliore gestione delle sostituzioni non pianificate e dei carichi di lavoro, la sperimentazione di una forma d’impiego particolare, oggi non attuata all’EOC e la ricerca guidata di sinergie tra le sedi ospedaliere.
Il mandato prevede, per ogni mese, una settimana di lavoro pianificato nel reparto di cure intense - così da mantenere integrate le persone nella realtà lavorativa - e una settimana di disponibilità per picchetti, con un’entrata in servizio entro un’ora dalla chiamata.
Per costituire il pool sono cercate persone in possesso della specializzazione in cure intense o in anestesia che intendono rientrare nella professione o che, già lavorando negli ospedali a tempo parziale, sono disponibili a modificare il rapporto d’impiego e l’organizzazione del proprio lavoro.
Una formazione introduttiva, estesa ai reparti di cure intense di tutti e quattro gli ospedali regionali, permetterà ai componenti del pool di organizzare il lavoro e di conoscere spazi, attrezzature e persone.
La gestione delle chiamate sarà attuata con criteri che considerano il numero e le condizioni dei pazienti, come pure dei titoli professionali e dell’esperienza del personale in servizio in quel momento.
La valutazione del progetto sarà svolta in modo regolare con l’obiettivo di studiarne l’estensione, segnatamente nei servizi con una forte variabilità dei volumi d’attività, quali il blocco operatorio e il pronto soccorso.
Il progetto è stato messo a punto con la collaborazione dei capi infermieri degli ospedali dell’EOC e i capireparto di cure intense, in accordo con l’Associazione Svizzera degli Infermieri e i rappresentanti sindacali, in modo da assicurare ai partecipanti il pieno rispetto delle esigenze professionali e delle norme contrattuali.
Il costo globale del progetto è stimato tra i 50 e i 100'000.- fr., a dipendenza del numero di persone che saranno reclutate, comprensivi dei costi per le indennità di picchetto e del periodo di introduzione individuale.