Imaging e ricerca

L’imaging raggruppa un insieme di metodiche radiologiche e di medicina nucleare, che aiutano a diagnosticare varie patologie non visibili dall’esterno e di seguirle nel tempo. Le metodiche utilizzate possono basarsi sull’uso di ultrasuoni (sonografia), raggi X (radiografie e tomografia assiale computerizzata), campi magnetici (risonanza magnetica) e radionuclidi (indagine scintigrafiche e PET).

La Radiologia e la Medicina Nucleare possono essere anche di aiuto nella cura di diverse patologie con interventi di radiologia interventistica, radioterapia metabolica e teragnostica. Le immagini degli esami di imaging possono essere utilizzate a scopo di ricerca per esempio per capire cosa differenzia una malattia da un’altra, e per valutare fattori di rischio comuni alla stessa patologia.

Ambiti

La ricerca clinica è essenziale nell’imaging di varie patologie in ambito muscolo-scheletrico, uro-genitale, oncologico, polmonare, ginecologico, tiroideo, ematologico, pediatrico, addominale, vascolare, al fine di migliorare la diagnosi e di rendere rapidamente disponibili aggiornamenti tecnologici

In particolare, si cerca di rispondere ad alcune importanti domande tra cui:

  • Nell’uso di radiazioni ionizzanti: come si può ulteriormente ridurre la dose? Quali informazioni utili per i pazienti sono ad oggi inutilizzate in esami di imaging già eseguiti?
  • In RM: come si può migliorare il comfort dei pazienti durante l’esame? Quali aggiornamenti tecnologici si possono applicare per migliorare la qualità delle immagini senza aumentare il tempo d’esame?
  • In medicina nucleare: valutare la possibilità di diagnosi precoce e risposta al trattamento utilizzando criteri di valutazione PET. PET come indagine di orientamento per nuove strategie terapeutiche.
  • In terapia Radiometabolica-Teragnostica: Terapia-target radio-recettoriale per malattie oncologiche, come gastro-intestinale/epatica e prostatica. 


L’ IIMSI partecipa anche a diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali, quali:

  • Aggiornamento delle linee guida per patologie ginecologiche (per esempio endometriosi e tumori ovarici), prostatiche, gastro-intestinali, onco-ematologiche e tiroidee. 
  • Implementazione di vari sistemi di intelligenza artificiale per migliorare la qualità delle immagini, per esempio in RM e PET/CT.

In evidenza

La Clinica di Radiologia dell’Istituto di Imaging della Svizzera Italiana (IIMSI) si sta dedicando particolarmente a:

  • Aumentare il comfort dei pazienti, adulti e bambini, che devono sottoporsi a risonanza magnetica.
  • Approfondire l’importanza della composizione corporea valutata con esami di imaging nella predisposizione a determinate patologie o complicanze.
  • Verificare e migliorare sequenze di risonanza magnetica che aumentino la qualità delle immagini senza allungarne la durata dell’esame.

La Clinica di Medicina Nucleare dell’Istituto di Imaging della Svizzera Italiana (IIMSI) si sta dedicando particolarmente a:

  • Sviluppo ed utilizzo di nuovi traccianti PET ed ampliamento delle indicazioni cliniche per tale imaging.
  • Validazione criteri di interpretazione e protocolli PET in Teragnostica.
  • Riduzione delle dosi terapeutiche mediante l’utilizzo di dosimetria personalizzata in Teragnostica.

Persone

Collaborazioni

  • Università di Zurigo.
  • Università di Ginevra.
  • Università di Berna.
  • Università di Losanna.
  • Università di Cambridge.
  • Sapienza Università di Roma.
  • Università Statale di Milano. 
  • Università di Bologna.
  • Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
     

Contatti

Ospedale Regionale di Locarno, La Carità
Via all'Ospedale 1, 6600 Locarno
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