Franco Cavalli subentra a Umberto Veronesi alla testa della Scuola Europea di Oncologia

08 giugno 2011

<p>Nel 2012 a Lugano il World Oncology Forum.</p>


Riconoscimento di prestigio per l’oncologia cantonale. Il Prof. Franco Cavalli, direttore sanitario dell’Istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI) subentra al Prof. Umberto Veronesi nella funzione di presidente del comitato scientifico della Scuola Europea di Oncologia (ESO). La scuola dispone ogni anno di finanziamenti per circa 5 milioni di fr. erogati da due fondazioni, una ticinese, presieduta da Carlo Maggini, l’altra italiana. La ESO impartisce formazioni postgraduate di varia durata a medici, chirurghi e infermieri che lavorano nel campo dell’oncologia; concede borse di studio, alcune a favore di medici stranieri che svolgono formazioni presso lo IOSI. Molte le formazioni via Internet.

Negli ultimi anni, oltre ad aver rafforzato la presenza in Europa, la ESO ha esteso in modo significativo la propria attività ad alcune realtà arabe del Medio Oriente e dei paesi asiatici dell’ex URSS, dall’Armenia al Kazakistan. In questo modo i medici locali possono integrare al più presto i progressi in oncologia nelle loro terapie, a beneficio di popolazioni spesso sfavorite.

La ESO, diretta dal Dr Alberto Costa, ha sede presso l’Ospedale San Giovanni di Bellinzona, dove dispone di un segretariato a tempo pieno con 4 collaboratori; una seconda sede si trova a Milano. Venne fondata sul Monte Verità di Ascona nel 1982 dal Prof. Veronesi che nei giorni scorsi è stato ringraziato per il suo impegno, ora assunto dal Prof. Cavalli.

Per sottolineare i 30 anni di attività, la ESO organizzerà nel 2012 a Lugano, prendendo lo spunto dal World Economic Forum (WEF) di Davos, il World Oncology Forum: una sessantina fra i più noti oncologi del mondo saranno interrogati in modo critico da una trentina di giornalisti scientifici di testate internazionali per capire se l’uomo sta vincendo, o perdendo, la battaglia contro il cancro.

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