La COMEC elabora le consulenze e i pareri in modo autonomo e indipendente nel rispetto delle norme giuridiche vigenti, tenuto conto delle raccomandazioni e delle direttive dell’Accademia Svizzera delle Scienze Mediche (ASSM) e delle decisioni prese dalla Commissione Nazionale di Etica per la medicina umana (CNE).
I pareri e le proposte della COMEC non hanno valenza giuridica e non sostituiscono o invalidano la decisione del medico che ha in cura il paziente. Egli è comunque il responsabile degli interventi e delle procedure da adottare nei confronti del paziente.
L’esame e l’approvazione dei programmi di sperimentazione e di ricerca non sono di competenza della COMEC, ma del Comitato etico ai sensi dell'art. 10 della Legge sanitaria del 18 aprile 1989.
Parte dei pareri emessi dalla COMEC sono pubblicati, in forma anonima, sulla rivista per le Medical Humanities, e online sul sito della rivista (www.rivista-rmh.ch). La scelta di pubblicare alcuni pareri emessi risponde al desiderio della COMEC di rendere trasparenti i propri meccanismi di funzionamento e di rendere espliciti i principi, i valori e i criteri cui si ispirano i propri membri nel fornire le consulenze. I casi più delicati e drammatici sono stati esclusi dalla pubblicazione per ragioni dettate non solo dal grado di sofferenza patito da tutti coloro che ne sono stati coinvolti - sofferenza che è comunque presente in tutti i casi trattati - ma anche per la difficoltà di tutelare la privacy dei soggetti coinvolti.
