Estese conoscenze sugli effetti terapeutici
La radioterapia, utilizzata a partire dagli anni ’50, è stata la prima terapia per il trattamento delle malattie oncologiche. Le ricerche condotte, lo sviluppo scientifico e tecnologico, nonché la vasta esperienza maturata in oltre mezzo secolo, hanno permesso di accumulare estese conoscenze sugli effetti terapeutici e sugli effetti collaterali della radioterapia.
L’evoluzione tecnologica e l’uso di tecniche sofisticate (radioterapia 3D conformazionale, radioterapia a modulazione di intensità, radioterapia guidata da immagini) permettono di erogare la corretta dose al volume mammario e linfonodale mantenendo la dose agli organi sani al di sotto di valori limite.
Radio-oncologia e tumore mammario
Ricerca clinica
Il Servizio di Radioterapia è attivo anche all’interno della ricerca clinica, partecipando a studi volti a valutare l’efficacia e la tossicità delle diverse modalità di trattamento. In particolare, il servizio coordina la partecipazione svizzera a uno studio clinico internazionale di fase III (IRMA) che randomizza pazienti con età superiore ai 49 anni, sottoposta a chirurgia conservativa per tumori in stadio iniziale, con lo scopo di confrontare il trattamento RT standard e l’irradiazione parziale accelerata del quadrante operato.
IRMA (Studio di fase III) Carcinoma della mammella a basso rischio di recidiva locale: irradiazione parziale e accelerata con radioterapia conformazionale tridimensionale (3DCRT) VS. radioterapia standard dopo chirurgia conservativa.
A chi si rivolge?
Nel trattamento del tumore mammario, la radioterapia è indicata per la maggior parte dei tumori in stadi iniziali, sottoposti a terapia chirurgica conservativa come trattamento post-operatorio con lo scopo di ridurre il rischio di ricaduta locoregionale. Essa è inoltre utilizzata dopo mastectomia in presenza di fattori di rischio per recidive e/o in casi di tumori localmente avanzati.
Il servizio di Radioterapia è parte dell’ Istituto Oncologico della Svizzera italiana ed attivo su due sedi: l'Ospedale Regionale di Lugano – Italiano e l’Ospedale Regionale di Bellinzona – San Giovanni.