La relazione della Dr.ssa med. Olivia Pagani, del Centro di Senologia della Svizzera Italiana (CSSI), è stata selezionata tra le 12.000 proposte giunte da tutto il mondo all’American Society of Clinical Oncology (ASCO) per la sua riunione annuale appena conclusa a Chicago, negli Stati Uniti. La relazione della dottoressa Pagani è stata inoltre inclusa nell’esclusivo gruppo delle quattro presentazioni previste per l’assemblea plenaria, svoltasi alla presenza di 25'000 specialisti. La dottoressa Pagani ha riferito su due studi internazionali promossi e coordinati dall’International Breast Cancer Study Group comprendenti in totale oltre 4'700 donne in pre-menopausa con un tumore al seno.
L’assemblea dell’ASCO rappresenta l’evento annuale principale nel settore dell’oncologia a livello mondiale e quest’anno si è svolta alla presenza di 35'000 specialisti dei tumori tra il 31 maggio e il 3 giugno nella città nordamericana.
Caposervizio dell’Istituto Oncologico della Svizzera Italiana e Direttrice clinica del CSSI, la dottoressa Olivia Pagani ha riferito davanti alla prestigiosa platea su due studi internazionali che hanno analizzato gli effetti positivi di una nuova terapia precauzionale in un gruppo di 4'700 donne in pre-menopausa con tumore al seno in fase iniziale trattate in 27 paesi di tutto il mondo.
Anche il New England Journal of Medicine
L’importanza dei dati presentati dalla dottoressa Pagani è sottolineata dal fatto che l’edizione online del New England Journal of Medicine, il più importante giornale medico a livello mondiale, ha subito pubblicato un articolo, di cui la dottoressa Pagani è l’autore principale, in cui questi risultati vengono presentati in modo ancora più dettagliato, a nome di tutti gli studiosi che hanno reso possibile questo importante progresso. Le nuove conoscenze scaturite da questo studio sono destinate a influenzare le future cure delle pazienti con tumore del seno che si trovano nella fase precedente la menopausa.
Da segnalare inoltre che l’unica altra presentazione orale di un conferenziere svizzero al congresso di Chicago è stata quella del Prof. Dr. med. Franco Cavalli, Direttore scientifico dello IOSI, che ha presentato i dati di uno studio internazionale su circa 500 pazienti con un tipo particolare di linfoma maligno, dimostrando che una nuova combinazione di farmaci è in grado di migliorare la sopravvivenza di questi pazienti affetti da un tumore delle linfo-ghiandole.
Il CSSI, unico centro specialistico in Svizzera a disporre della doppia certificazione europea EUSOMA e della Lega Svizzera contro il cancro, e lo IOSI dimostrano ancora una volta, con questi due prestigiosi interventi alla principale assemblea di specialisti internazionali, di essere all’avanguardia nel campo della ricerca e della cura contro i tumori in Svizzera e a livello internazionale.