L’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) ha deciso di riunire la Clinica di riabilitazione di Novaggio e il Reparto di riabilitazione di Faido sotto un’unica responsabilità di conduzione all’interno della nuova Clinica di riabilitazione EOC. Perfettamente in linea con la nuova Pianificazione ospedaliera cantonale, che ha stabilito per il settore riabilitativo un consistente aumento dei letti, la nuova Clinica di Riabilitazione EOC consentirà di rafforzare e coordinare meglio le attività di riabilitazione all’interno dell’EOC. Permetterà inoltre di proporre sui due siti di Novaggio e di Faido un ampio ventaglio delle cure riabilitative, offrendo nel contempo al personale interessanti opportunità di valorizzazione e crescita professionale. Direttore della nuova Clinica di riabilitazione EOC è stato designato Nicola Mathis, attuale responsabile del Servizio di amministrazione e controlling dell’Ospedale Regionale di Bellinzona e Valli, che assumerà il nuovo incarico all’inizio del 2017.
La nuova organizzazione permetterà di rafforzare l’intervento precoce del medico riabilitatore e del personale curante già nella fase acuta, così da favorire la continuità della presa in carico del paziente nelle fasi successive. Consentirà inoltre di valorizzare e promuovere ulteriormente il lavoro di rete già avviato con successo nell’ambito di REHA TICINO, una struttura di rete, in cui l’EOC collabora strettamente con la Clinica Hildebrand Centro di riabilitazione di Brissago, che offre oggi alla popolazione in Ticino una riabilitazione muscoloscheletrica e neurologica di valenza nazionale.
Il direttore della nuova Clinica di riabilitazione EOC potrà contare su un responsabile sanitario e uno operativo, nelle persone del Dr. med. Nicola Schiavone e della Signora Brigitte Piazzoli, rispettivamente attuali direttore sanitario e responsabile amministrativa ad interim della Clinica di Novaggio. Completerà la squadra il Signor Sergio Penco, responsabile del Servizio infermieristico di Novaggio.
Un ruolo sempre più importante per la riabilitazione
La nuova Pianificazione ospedaliera cantonale ha aumentato in modo consistente il numero di letti per Faido e Novaggio, che passano rispettivamente da 25 a 45 e da 60 a 75. Questo aumento di letti tiene conto della tendenza in atto in tutta la Svizzera: la popolazione è sempre più anziana, ma anche in età avanzata desidera mantenere un buon livello di autonomia e di qualità della vita. Questa situazione da diversi anni determina una progressiva crescita della domanda e della complessità delle cure riabilitative. Inoltre, le strutture ospedaliere tendono oggi a dimettere il paziente rapidamente, accorciando la fase acuta del ricovero. In questo contesto, la medicina riabilitativa è chiamata a fornire un contributo sempre più importante e le strutture riabilitative devono prepararsi ad accogliere pazienti con fabbisogni assistenziali e di cura sempre più complessi.
L’EOC conosce ed applica già con successo il modello organizzativo della clinica. Si tratta di un tipo di organizzazione che permetterà di consolidare e far crescere ulteriormente anche il settore della riabilitazione, rafforzandone il concetto, con linee guida e protocolli comuni che sfocino in percorsi di cura precoci e integrati, in tutta sicurezza ed efficacia per il paziente. In questa comunanza di percorsi potranno essere integrati anche altri attori del sistema di cura, come gli assicuratori malattia, i medici curanti e specialistici e, in generale, tutti i servizi socio-sanitari presenti sul territorio, con l’intenzione di sviluppare anche un modello moderno di riabilitazione ambulatoriale.