Medicina nucleare e Centro PET-CT

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Medicina Nucleare

Terapia metastasi ossee Back

Terapia delle metastasi ossee con alfa emittenti

La terapia con Ra-223 rappresenta una modalità di trattamento semplice ed efficace per la cura della patologia metastatica ossea del carcinoma prostatico. Tale radio-farmaco viene impiegato quando il cancro si è diffuso alle ossa causando sintomi in assenza di diffusione ad altri organi. Il Ra-223 si accumula nelle ossa e rilascia radiazioni con azione tumoricida estremamente intensa ma con un brevissimo raggio d’azione (particella alfa), uccidendo le cellule tumorali nell’osso ma provocando soltanto danni esigui al tessuto osseo sano circostante ed al midollo osseo. Tale farmaco viene somministrato per un totale di 6 volte ad intervalli di quattro settimane. Prima di ogni trattamento viene eseguito un esame di laboratorio per controllare i valori di emoglobina, globuli bianchi e piastrine. In base al risultato di queste analisi il medico deciderà se il trattamento può iniziare/continuare o se deve essere rimandato.
La somministrazione avviene per via endovenosa.
Dopo la somministrazione il paziente potrà tornare subito a casa e proseguire le sue normali attività quotidiane.

Terapia delle metastasi ossee con beta emittenti

La terapia con 153 Sm-lexidronam è una modalità di trattamento semplice ed efficace utilizzata per l’attenuazione del dolore osseo nei pazienti con metastasi scheletriche osteoblastiche multiple dolorose che captano alla scintigrafia ossea (che deve essere sempre eseguita prima dell’inizio della terapia). Il radiofarmaco viene somministrato per via endovenosa, con unica somministrazione, mediante iniezione lenta (circa 1 minuto).
Prima di ogni trattamento viene eseguito un esame di laboratorio per controllare i valori di emoglobina, globuli bianchi e piastrine. Dopo la somministrazione il paziente resterà in osservazione presso l’ospedale di giorno per circa 5 ore e al termine sarà sottoposto ad indagine scintigrafica per valutare l’adeguata distribuzione del radiofarmaco in ambito osteo-scheletrico. Eseguita tale indagine il paziente potrà tornare subito a casa e proseguire le sue normali attività quotidiane.

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