La medicina nucleare è in grado di fornire informazioni in vari ambiti della medicina interna. Per quanto riguarda i processi infettivi ed infiammatori l’imaging scintigrafico è impiegato per localizzare focolai di natura settica in pazienti con febbre di origine sconosciuta e valutare l’estensione ed il grado di attività di patologie infiammatorie croniche a livello vascolare (vasculiti) e di organi ed apparati (sarcoidosi, amiloidosi). Lo stesso tipo di valutazione è applicato anche nello studio delle infezioni delle protesi valvolari e degli elettrostimolatori cardiaci, nonché degli impianti protesici e dei bypass vascolari.
La scintigrafia polmonare perfusionale è strumento molto sensibile nello studio dei pazienti con sospetto di malattia trombo-embolica. L’imaging dopo marcatura degli eritrociti può essere utilizzata per definire le sedi di sanguinamento intestinale.
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Scintigrafia/SPECT-CT delle ghiandole salivari
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Scintigrafia/SPECT-CT polmonare perfusionale
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PET/CT 18F-fluorodesossiglucosio (FDG)