Con il laser nelle arterie periferiche - Una prima svizzera all'Ospedale regionale di Lugano

16 March 2009

Il laser ad eccimeri, la medesima tecnologia impiegata nella correzione dei difetti della cornea, è stata utilizzata per la prima volta in Svizzera per risolvere un problema di restringimento di un’arteria periferica. L’intervento è stato eseguito utilizzando il laser ad eccimeri all’inizio di febbraio all’ospedale Civico di Lugano dal Dr Jos Van den Berg, medico caposervizio di radiologia interventistica. L’utilizzo di questa tecnologia, i cui vantaggi sono ampiamente sfruttati da alcuni anni in oftalmologia, rappresenta una novità nel trattamento delle patologie delle arterie periferiche e l’intervento eseguito al Civico è il primo intervento del genere eseguito in Svizzera. Il laser ad eccimeri è un apparecchio che produce impulsi laser nella regione dell’ultravioletto di estrema precisione che provocano la vaporizzazione immediata del tessuto preso di mira. Le lesioni si riducono in questo modo in minuscole particelle, che vengono facilmente riassorbite dal sangue. La precisione è di mezzo millesimo di millimetro per impulso e questo permette, nell’ambito degli interventi nelle arterie periferiche, di modellare il vaso e correggerne i restringimenti (stenosi), che sono i responsabili di uno scarso afflusso di sangue nell’arto coinvolto.

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