L'Arteriopatia ostruttiva degli arti inferiori è una malattia molto frequente della persona non più giovane, con circa il 5% della popolazione al di sopra dei 65 anni.
I fattori di rischio come il diabete e il tabagismo ne incrementano ulteriormente la frequenza. Essa si può manifestare con dei dolori atipici agli arti inferiori o con una tipica malattia delle vetrine (dolori ai polpacci che insorgono solo dopo sforzo e si esauriscono una volta interrotto).
Diagnostica
Accanto alla visita clinica, vi sono diverse tecniche:
- Pletismografia vasale: vengono posizionati dei manicotti che permettono di valutare il flusso arterioso
- Pressione di occlusione malleolare: viene misurata, in maniera analoga alla pressione arteriosa sistemica (arteriosa all’arto superiore), la pressione a li-vello del piede
- Dalla differenza con la pressione misurata alle braccia si evince la presenza di una ostruzione delle arterie
- Vi sono diversi tests da sforzo (senza e con la pedana) che aiutano a sma-scherare la malattia delle arterie, qualora in prima battuta i tests fossero nor-mali
- Misurazione dell’ossigeno transcutaneo: quantifica l’ossigeno che giunge in periferia ed è indirettamente una misura della funzione residua delle arterie
- Eco-color doppler (duplex): speciale sonografia vascolare, che permette di visualizzare l’arteria e di valutarne il flusso, in diversi segmenti