Lesione del crociato anteriore
Il legamento crociato anteriore è spesso soggetto a lesioni soprattutto negli sportivi, ma non di rado si riscontra la sua rottura anche in incidenti stradali. Traumi distorsivi diretti o indiretti che causano rotazioni forzate o un’eccessiva estensione del ginocchio possono causare la rottura totale o parziale del LCA e si accompagnano ad eventuali lesioni associate.
Quando lesionato non é in grado di cicatrizzare e la mancanza del legamento crociato anteriore altera la biomeccanica e la stabilità del ginocchio rischiando danni articolari (meniscali e cartilaginei) che possono condurre ad una precoce degenerazione artrosica dell’articolazione.
Nella fase acuta della lesione il soggetto avverte generalmente un rumore sordo e lo sviluppo di versamento articolare. Dopo la risoluzione della sintomatologia della fase acuta, il soggetto recupera la gran parte della funzionalità articolare; permangono però spiacevoli sensazioni di insufficienza e instabilità articolari, talvolta associate a dolore. Per la diagnosi, oltre all’anamnesi, si utilizzano alcuni specifici test clinici che consentono di valutare la lassità legamentosa del ginocchio. Spesso la conferma diagnostica prima è infine appurata anche con una RMN.
Trattamento
Riabilitazione
A seconda del tipo di tecnica utilizzata e della possibile associazione di altre procedure viene dato un carico parziale o completo sull’arto operato. Quasi sempre l’uso di stampelle viene protratto per circa 4 settimane. Il tempo medio di degenza in ospedale è 1-2 giorni. Un lavoro sedentario può essere ripreso dopo 15-20 giorni, un’attività lavorativa pesante necessita dai 2 ai 3 mesi. La riabilitazione si protrae mediamente per 6-9 mesi, alternando palestra, piscina e, quando arriva il momento, campo sportivo.