Per assicurare la qualità delle cure e dell’assistenza è indispensabile verificare e documentare gli interventi. La valutazione, oggettivata tramite uno strumento scientificamente validato, è utile per raccogliere informazioni specifiche riguardo la situazione di cura. Ciò favorisce un approccio più adeguato, sia nella presa in carico iniziale sia durante la continua rivalutazione.
Gli strumenti che proponiamo sono di facile utilizzo, efficaci, utilizzabili nei reparti sia dall’équipe medica sia infermieristica e in parte accessibili in “Geco” (Gestione elettronica coordinata del paziente, EOC).
Identificazione del paziente di Cure Palliative:
Dando seguito alle indicazioni della Strategia Cantonale in materia di Cure Palliative, è stato elaborato un documento per l'identificazione del paziente di cure palliative.
- "FLOWCHART" cper l'identificazione del paziente di CP
- relativa "SPIEGAZIONE PER L'UTILIZZO"
Valutazione dei sintomi (qualità di vita):
- ESAS: spiegazione ed esempi
- ESAS: valutazione sintomi (standard)
- ESAS: valutazione sintomi (con testo)
- ESAS: valutazione con scala numerica
- ESAS: grafico raccolta dati
Stato confusionale:
Dolore:
- Valutazione del dolore: Protocollo ed esempi
- Valutazione del dolore: V
erbale
- Valutazione del dolore: Registrazione continua
- ECPA (valutazione dolore per persone anziane con stato cognitivo alterato)
- ECS-CP (Edmonton Classification System for Cancer Pain)
- BPI (Brief Pain Inventory)
- LANSS Pain Scale (The Leeds Assessment of Neuropathic Symptoms and Signs)
Indice di funzionalità:
Indice di sopravvivenza:
- PaP Score
- Charlson Comorbidity Index (in inglese)
Altri: