Istituto Oncologico della Svizzera Italiana

Programma terapie cellulari Zurück

 
Nel 1993 è stato eseguito a Bellinzona il primo trapianto di cellule staminali autologhe in Ticino. Da allora sono stati trapiantati più di 400 pazienti, la maggior parte affetti da linfoma o mieloma multiplo.
 
A partire da agosto 2020, l’unità trapianto autologo entra a far parte di un progetto più ampio e innovativo, che include sotto un unico cappello le terapie cellulari. 
Il Programma Terapie Cellulari IOSI comprende il trapianto di cellule staminali autologhe e l’ambulatorio trapianto allogenico (da donatore familiare o da registro), che prende in carico precocemente i pazienti che hanno ricevuto il trapianto allogenico a Basilea, nella fase di follow up. Nel corso del 2021 verranno implementati la terapia cellulare CAR-T e la fotoaferesi extracorporea (ECP).
I risultati delle terapie vengono analizzati annualmente dal Swiss Blood Stem Cells (SBST) e dall’European Bone Marrow Transplant (EBMT), organismi ai quali siamo associati.
Il Programma Terapie Cellulari è accreditato secondo gli standard di qualità JACIE e da Swissmedic.

Settori del Programma Terapie Cellulari IOSI

Il Programma Terapie Cellulari è composto dai seguenti settori:

  • Unità Trapianto Autologo
  • Unità Trapianto Allogenico (pazienti seguiti in fase di follow up)
  • Unità CAR-T
  • Unità Raccolta Aferetica
  • Unità Lavorazione Cellulare

Questi settori dispongono del personale e dell’infrastruttura specializzati per garantire tutte le fasi del trapianto au-tologo e della terapia cellulare con CAR T e della procedura di fotoaferesi extracorporea, a partire dalla raccolta e la conservazione, fino alla reinfusione delle cellule staminali nel sangue e delle cellule CAR T.

Informazioni per i pazienti

Trapianto autologo
Con questa tecnica le cellule staminali che producono il sangue (cellule ematopoietiche) vengono prelevate dal paziente e congelate, in modo da evitare la loro esposizione a una chemioterapia molto potente, che viene in seguito somministrata. Dopo il trattamento chemioterapico ad alte dosi, le cellule staminali vengono scongelate e reinfuse al paziente, permettendogli di tollerare alcune tossicità associate alla chemioterapia, che altrimenti non avrebbe potuto ricevere. Questo percorso terapeutico permette di guarire anche pazienti resistenti alla chemioterapia standard. Il trapianto autologo è una terapia impiegata per il trattamento di alcune malattie emato-oncologiche, come i linfomi, il mieloma multiplo, alcuni tipi di tumori solidi (es. testicolare) e di leucemie.
 
Terapia cellulare CAR T
Con il termine cellule “CAR–T”, Chimeric Antigen Receptor (cellule T con recettore chimerico dell’antigene), si definisce un tipo di trattamento in cui i linfociti T prelevati da un paziente, vengono reinfusi nel suo organismo, dopo essere stati modificati geneticamente in laboratorio, per potenziarne l’azione contro il tumore. La tecnica per produrre cellule CAR-T è complessa e viene effettuata in pochi laboratori specializzati nel mondo. Si tratta di un trattamento personalizzato, sviluppato individualmente per ogni paziente. La somministrazione di terapia CAR-T è preceduta da una chemioterapia. La terapia con cellule CAR-T rappresenta una delle forme più avanzate di immunotera-pia antitumorale.
 
Ambulatorio Trapianto allogenico
L’ambulatorio trapianto allogenico dello IOSI è un “centro satellite” dell’Ospedale Universitario di Basilea (USB) per il trapianto allogenico. Le procedure inerenti il trapianto allogenico vengono eseguite a Basilea e i pazienti vengono presi in carico dopo la dimissione, consentendo un rientro precoce in Ticino. Il trapianto allogenico è una terapia impiegata per il trattamento di alcune malattie ematologiche, come le leucemie e il mieloma multiplo.
 
Team IOSI
Si rimanda all'organigramma per il dettaglio.
 
Trapianto Autologo
  • Prof. Dr. med. Georg Stüssi: Direttore del Programma Terapie Cellulari
  • Dr.ssa med. Erika Lerch: Medico Cordinatore Clinico
  • Dr. med. Esteban Ciliberti
  • Sig.ra Laura Orlando: Infermiere Coordinatore
 
Infermieri abilitati alla Reinfusione delle cellule staminali ematopoietiche:
  • Sig. Mauro Baglioni
  • Sig.ra Giulia Bazzi
  • Sig.ra Lisa Canevascini
  • Sig.ra Veronica Lussana
  • Sig. Michele Maag
  • Sig. J. Carlos Rodrigues Pereira
 
Trapianto Allogenico
  • Prof. Dr. med. Georg Stüssi: Direttore Medico Clinico Unità Trapianto Allogenico
  • PD. Dr. med. Bernard Gerber
  • Dr.ssa med. Alessandra Stasia
  • Sig.ra Miriam Ravelli: Infermiera Case Manager
 
Terapia Cellulare CAR T
  • Prof. Dr. med. Georg Stüssi: Direttore Medico Clinico Unità CAR-T
  • Dr. med. Esteban Ciliberti
  • Dr.ssa med. Alessandra Stasia 
  • Sig.ra Laura Orlando: Infermiere Coordinatore 
 
Personale Unità Raccolta Aferetica
  • Dr.ssa med. Erika Lerch: Direttore Medico Unità Raccolta Aferetica
  • Prof. Dr. med. Georg Stüssi: Sostituto Direttore Medico Clinico
 
Infermieri abilitati alla Leucaferesi 
  • Sig. Mauro Baglioni: Infermiere Coordinatore Unità Raccolta Aferetica
  • Sig.ra Giulia Bazzi
  • Sig.ra Lisa Canevascini
 
Personale di laboratorio
  • Dott.ssa Roberta Pittau Bordone: Direttore Unità Lavorazione Cellulare
  • Sig. Maurizio Petrilli: Responsabile Tecnici in analisi biomediche
  • Sig.ra Eugenia Schipani: Tecnico in analisi biomediche
  • Sig.ra Sheila Tomasini: Tecnico in analisi biomediche
 
Capo reparto infermieristico
  • Sig.ra Nuria Prieto Casais: Degenza 1° piano IOSI
  • Sig.ra Erica Capelli: Ambulatorio di Bellinzona
 
Personale Amministrativo
  • Sig. Mauro Baglioni: Data Management Programma Terapie Cellulari e Referente Qualità
  • Dott.ssa Roberta Pittau Bordone: Responsabile Qualità Unità Lavorazione Cellulare  
  • Sig.ra Laura Orlando: Responsabile Qualità del Programma Terapie Cellulari
 

 

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