L’aspetto della pianificazione dei ricoveri stazionari ha acquisito in questi ultimi anni un’importanza sempre crescente. La diminuzione della degenza media, i processi di razionalizzazione in atto e l’introduzione dei DRG richiedono una gestione efficiente della pianificazione delle ospedalizzazioni.
Ottimizzando l’occupazione dei posti letto disponibili sarà possibile accogliere un maggior numero di pazienti e, indirettamente, ridurre i costi di degenza. La gestione delle ammissioni e dimissioni può influenzare il carico di lavoro (e la sua percezione) di medici, infermieri, assistenti sociali e collaboratori del servizio alberghiero, apportando quindi un beneficio a tutte queste categorie professionali.
La pianificazione delle ospedalizzazioni non è un aspetto che può essere considerato a sé stante, ma è un processo che richiede la revisione, l’ottimizzazione ed il coordinamento di tutta una serie di azioni e di momenti che segnano il percorso ospedaliero del paziente, dall’ammissione fino alla dimissione.
Una gestione letti “centralizzata” (a livello locale) favorisce inoltre i contatti con i medici curanti, che sono coinvolti direttamente e personalmente nelle richieste di ricovero.
Il fattore chiave di successo è dunque la creazione di rapporti fruttuosi fra le figure che rivestono ruoli chiave nel percorso del paziente.
La commissione è composta dai responsabili locali della gestione letti e si ritrova quattro volte all'anno.
Coordinatrice del gruppo:
Shaila Cavatorti